Cosa c’entra Dante Alighieri, il padre della nostra lingua vissuto tra 1265 e 1321, con la persecuzione e lo sterminio dei 6 milioni di ebrei perpetrato da nazisti e fascisti nel XX secolo? C’entra, a [...] esistenza (l’ultimo numero uscì il 20 giugno ’43), fanno bella mostra di sé, sulla copertina, dei versi di Dante».Sul primo Vita Nova: «Non restare ove sia gente villana: / ingegnati, se puoi, d’esser palese». Invece di palese, per ora, c’è ...
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Ho frequentato San Vittore a Milano per due anni, dal 1965 al 1967: prima quindi dei moti del ’68 e soprattutto prima della bomba di piazza Fontana (12 dicembre 1969), che segnò per me, e per molti come [...] che ci confrontavamo con chi nella vita aveva avuto percorsi più travagliati dei nostri e sicuramente minore fortuna.Cosa facevamo a e poi commentavamo qualche pagina bella dei classici.Leggevamo anche (senza mettere voti con la matita rossa e blu ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] narrazione, svelando come tutto – nel cinema e forse nella vita – sia finzione o imitazione: dal montaggio che bella fiducia nella gente». Anche la domanda indirizzata a Lila è stravolta: «How could we prove it?» (“Come potremmo provarlo?”) > «E tu ...
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La canzone, caratterizzata da memorizzabilità e ripetibilità, pur piegando il lessico alle esigenze della musica, offre una vasta serie di stimoli sociolinguistici e culturali. Ospitando le “periferie [...] regalano ancora alla vita / le regalano ancora erba fiorita». Accogliere il dolore e la sofferenzaCon Pane e coraggio Ivano Fossati «sembrava un sogno […] sembrava una donna fin troppo bella / che stesse lì per farsi amare». Il cantautore costruisce ...
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Mattia GrigoloGente alla buonaRoma, Fandango, 2024 «Fa un freddo che».Poco ci vuole a capire certi libri: una manciata di frasi. Una dichiarazione bellae netta che faccia ben comprendere come al riempimento [...] da annacquare, le questioni col tempo che ci vuole vanno risolte e senza evaderle – «il paese è una stanza» che sineddoticamente prende vita rammentandoti il rimosso e mettendolo sul tavolo perché tu possa tenerlo bene impresso nella coscienza («il ...
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Capita, a volte, di vedere un’anomalia. Di vederla ripetuta poi, più volte, a chilometri e anni di distanza, restando col dubbio letale che non si tratti di una pianta spuria, di un ciuffo d’erba scappato [...] con questo posto non scherzo. Qui le occasioni non esistono» – e richiami primordiali ad una violenza dialettale, biografica e associativa. Sfalda la lingua, e lo fa da una vita, giacché certe cose in italiano, nel lessico dei doganieri, possono ...
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Si agghindano e conciano i corpi, li si camuffa sempre più spesso. C’è un tentativo di nascondimento, quando non di rimozione netta, volto – forse – ad un minor patimento possibile: quella «pelle più spessa» [...] è di appuntamenti: Lèmon il nome, nuova la vita, tra visioni di corpi altri e possesso progressivo del proprio in una concretizzazione di un desiderio che è ben più lungo e qualche modo il cattivo di una storia bellae viva che mi ha ricordato nel ...
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L’italiano in America LatinaL'emigrazione italiana è un fenomeno di lunghissima durata, molto sfaccettato nel tempo, costitutivo della nostra identità nazionale, noto e studiato molto per alcuni aspetti [...] pomodoro e maionese.Altre voci sono invece più sorprendenti e meriterebbero futuri esami più approfonditi: la bella di notte il marchionimo, anche a evocare con favore un particolare stile di vita. L’uso sembra del tutto ignoto in Italia, dove si ...
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Nessun testo più di L’artefice aggiunto. Riflessioni sulla traduzione in Italia: 1900-1975 (curato da Angela Albanese e Franco Nasi e apparso nel 2015 per i tipi della ravennate Longo senza suscitare il [...] di famiglia e poi convalidata con l’autorità di un chiaro nome»; «[La traduzione] dovrebbe essere fedele ebella; dovrebbe , poiché la lingua è «atto», ossia forma di vita dello spirito, non «fatto», cioè contenuto: è possibile tradurre solo la ...
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Michele PrandiRetorica. Una disciplina da rifondareIl Mulino, Bologna, 2023 Recensire non è mai semplice, ma alcuni tipi di libri possono rendere il compito particolarmente impegnativo. Per parlare del [...] più ambizioso: fare un bilancio delle ricerche di una vitae gettare nuove fondamenta sulle quali posare il discorso intorno la luna è subito dopo paragonata a una bella donna, che nel sonno lascia cadere una lacrima furtiva raccolta e custodita dal ...
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bello
bèllo agg. [lat. bĕllus «carino, grazioso», da *due-
nŭlus, dim. di duenos, forma ant. di bonus] (sing. m. bèl, pl. m. bèi, davanti a consonante seguita da vocale, e davanti a f, p, t, c, v, b, d, g seguite da l o r; bèllo, bègli negli...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
DE CURTIS, Giambattista
Rosario Lombardo
Fratello di Emesto e primo dei sei figli di Giuseppe e di Elisabetta Minnon, nacque a Napoli il 20 luglio 1860. Dotato di un naturale e multiforme talento artistico ma di temperamento poco incline...