Poeta, conte di Scandiano (Scandiano 1441 - Reggio nell'Emilia 1494). Cortigiano amico di Ercole d'Este, a cuì dedicò i carmi De laudibus Estensium (1462-74) e dieci egloghe latine, capitano ducale a Modena [...] feudo e quelle delle faccende di corte e degli uffici con traduzioni dal latino e con l'attività poetica. Avvenimento importante della sua vita fu B. è di aver creato, in un mondo di bella fiaba cavalleresca, una folla di personaggi vivi e umani, ...
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Scrittore italiano (Milano 1851 - ivi 1901). Autore di racconti e romanzi, la sua narrativa, nella quale l'eredità manzoniana si mescola con i fermenti della Scapigliatura lombarda e con istanze del naturalismo, [...] un primo tempo sul giornale L'Italia del 1888 col titolo La bella pigotta; Arabella, 1892, che continua il romanzo precedente; Giacomo prima di arrendersi tentano di ribellarsi alla società e alla vita stessa in quanto la loro sconfitta più che ...
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Poeta (Roma 1390 circa - Rimini 1449). Non si sa se appartenne legittimamente o come bastardo alla famiglia dei C. di Valmontone, paese ove, secondo alcuni studiosi, sarebbe nato. Probabilmente studiò [...] vita. Fu cameriere pontificio e, recatosi a Rimini come ambasciatore di pace di Niccolò V nella contesa tra Sigismondo Malatesta e La bella mano, composto con molta probabilità in tarda età (1440 c.), nel quale secondo alcuni è adombrata una ...
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Ariosto, Ludovico
Silvia Zoppi Garampi
Il poeta dell'epica cavalleresca
Ariosto è il maggiore poeta italiano della prima metà del 16° secolo. Nell'Orlando furioso, che è il suo capolavoro, racconta [...] dedicarsi alle materie letterarie e classiche. Dal 1500, in seguito alla morte del padre, la sua vitaè divisa tra due cristiano Orlando impazzisca e diventi furioso in seguito al suo innamoramento non ricambiato per la bella Angelica; come l ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] lucro, tenuto il terzo per sé come confortevole dimora di vitae di studio. Vi si trasferì nell'ottobre 1822.
Intanto il di operosità fu il periodo che trascorse tra il 1822 e il '23 nella bella casa nel pressi del Regent's Park, cui aveva dato ...
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IACOPO da Benevento (Iacobus iudex)
Ferruccio Bertini
Alla fine della commedia intitolata De uxore cerdonis si legge il distico "Iacobus istud opus metrice conscripsit ut omnis / qui leget hic, discat [...] quanto sia facile, quando si è vissuta una vita contrassegnata dalla povertà e dalle fatiche quotidiane, dimostrare più anni di quelli effettivi. Un simile discorso, astutamente rivolto a una donna giovane ebella, ma di bassa estrazione sociale ...
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fiaba
Ermanno Detti
Racconto popolare fantastico
Le fiabe hanno origini antichissime e narrano vicende di esseri umani e di esseri soprannaturali. Nelle fiabe compaiono orchi, streghe, maghi, fate, [...] che, naturalmente, per divertirsi.
Il bello della fiaba
Una fiaba è sempre godibile, è un viaggio sensazionale nel meraviglioso. Ci si inoltra nel bosco e ci si trova in regni incantati, si incontrano persone della vita di tutti i giorni insieme a ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] raccolta in morte di ricca ebella signora, Il Carnevale, La plebe (incompiuta) mostrano come la denunzia delle disuguaglianze e delle ingiustizie, la contrapposizione di lusso e miseria, il ritratto della vita disumana del proletariato restino su ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] trae con sé una "donna lucente in vista ebella", che lo conduce alle soglie di un nobile castello. Vi si accede per due porte, una bassa e stretta che "mena a via di vita", l'altra aperta e facile che promette "ricchezza, dignità... gloria mondana ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] attecchì in Italia l'influsso del neoplatonismo, che spinse a ignorare deliberatamente tutto quell'aspetto della vita che sta sotto il segno del men belloe dell'irregolare (ecco perché singolarità come i ‛mostri' di Bomarzo non ebbero alcuna eco tra ...
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bello
bèllo agg. [lat. bĕllus «carino, grazioso», da *due-
nŭlus, dim. di duenos, forma ant. di bonus] (sing. m. bèl, pl. m. bèi, davanti a consonante seguita da vocale, e davanti a f, p, t, c, v, b, d, g seguite da l o r; bèllo, bègli negli...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...