MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] Bertolucci, anch’egli emigrato da Parma a Roma, in «un bell’appartamento in via del Tritone, quasi all’angolo con via fornita dalla vitae dall’arte del pittore Fabrizio Clerici) e quello della finzione (l’esistenza esemplare e misteriosa di ...
Leggi Tutto
CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] M. Tenerina nella quale con gran stupor delle genti vengono cantati i strani et meravigliosi accidenti della vita sua, Bologna 1620; Canzonette ridicolose ebelle, ibid. 1628; La Filippa da Calcara, la quale va cercando da far bucate. Dove s'intende ...
Leggi Tutto
COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] poemetto, Il Delfilo; l'ipotesi cade dopo la bella dimostrazione di M. Corti, Da un convento veneto più insigni pittori, scultori e architetti domenicani, I, Firenze 1845, pp. 371-85.; E. A. Cicogna, Intorno la vitae le opere di Marcantonio Michiel ...
Leggi Tutto
BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] e che il Commento del Pico, con le sue vivaci punte antificìniane, sia posteriore alla stesura della non bella ; A. Pellizzari, Un asceta del Rinascimento (Della vitae delle opere di G. B.), in Giorn. stor. e letter. della Liguria, VII (1906). pp. 3 ...
Leggi Tutto
CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] chiamato "taccone"), che "rutta" e "spetezza" l'amore per una subumana Cecca cantata in vitae in ipotesi di morte con malcelato desiderio di successo mondano e d'inserimento cortigiano, celebrava la "vertù lucente ebella" che al più fortunato amico ...
Leggi Tutto
ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] Correspondance de Frédéric II,Berlin 1851, voll. II e III.
Fonti e Bibl.: Sulla vitae gli scritti: G.M. Mazzuchelli, Gli Scrittori 131. Studi critici: M. Siccardi, L'A. critico e scrittore di belle arti,Asti 1911; C. Berardi, Dell'opera poetica di F ...
Leggi Tutto
EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] stesso 1844 pubblicò a Firenze la Storia delle belle lettere in Italia, iniziata a scrivere, secondo di G. Berardi, Firenze 1969, pp. 289-327); V. De Castro, Della vitae dell'opera di P.E., in Riv. contemp. naz. ital., XIV (1866), t. XLVII, pp. 185 ...
Leggi Tutto
BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] , Pagine di critica letteraria, Pistoia 1910; B. Croce, Pretese di bella letter. nella st. della filos., in La Critica, IX (1911), , in Aut-Aut, II (1952), pp. 518 ss.; A. Caiumi, La vitae l'opera, in La Stampa, 6 dic. 1952; Realtà (fasc. dedic. al ...
Leggi Tutto
CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] del Cesarotti, dei versi del Monti e delle odi del Parini, che a lei, "che vaga ebella, in gonna / dell'altro sesso costo trovare l'origine dei suoi mali in una vita sregolata e viziosa favoleggiando di un pugno mortale che ella avrebbe ricevuto ...
Leggi Tutto
COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] dal Nerucci, e le illustrazioni alla Grammatica greca del Curtius, dottamente allargate e sagacemente completate nella bella traduzione del il C. fornisse nell'ultimo decennio della sua vita). È probabile che alla posizione del problema fosse indotto ...
Leggi Tutto
bello
bèllo agg. [lat. bĕllus «carino, grazioso», da *due-
nŭlus, dim. di duenos, forma ant. di bonus] (sing. m. bèl, pl. m. bèi, davanti a consonante seguita da vocale, e davanti a f, p, t, c, v, b, d, g seguite da l o r; bèllo, bègli negli...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...