GRADNIK, Alojzij
Poeta sloveno, nato a Medana presso Gorizia il 3 agosto 1882 da padre sloveno e madre italiana. Compiuti gli studî di giurisprudenza a Vienna si è dedicato alla magistratura.
Pur avendo [...] realtà, va sempre in cerca di quanto affratella la vita e la morte. La sua vasta cultura letteraria e "Canti su Maria", 1942), ma anche di felici versioni di poeti e prosatori stranieri, fra i quali una bella antologia della poesia italiana (1941). ...
Leggi Tutto
futurismo
Stella Bottai
La bellezza della velocità e del progresso
Auto da corsa, potenti aerei, città illuminate: sono i simboli della vita moderna esaltati dai futuristi italiani all'inizio del 20° [...] Marinetti scrive che un'automobile da corsa è più bella della Vittoria di Samotracia, una celebre statua greca che strade e palazzi. È la forza del lavoro e la frenesia della vita moderna che crea un vortice in cui cose e persone si mescolano come ...
Leggi Tutto
Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] egli non le ha neppure sostanzialmente rinnovate, quando cantava il seno o la bocca o la chioma della bella, o ritraeva qualche quadretto di vita campestre.
Ntra ssu pittuzzu amabili,
ortu di rosi e sciuri,
dui mazzuneddi Amuri
cu li soi manu fa ...
Leggi Tutto
Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] dell'ideale nell'arte: «a me piace il bello, anche quando è più bello del bello terrestre e l'orrido idem». È una situazione Imprese Industriali, e la febbre dei piaceri è la esuberanza di tal vita. Non accusate l'arte, che ha il solo torto di aver ...
Leggi Tutto
Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] bagliori della sua «singolare» unica bellezza: la città più bella del mondo è, pure, la forma-stato più perfetta; bene e il male, il sacro e il profano, la vita attiva e la vita contemplativa, l'amicizia, la sobrietà, la prudente legislazione, la ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] giusto cammino, senza errare. Chi non sa conoscere il vero fine della vita e abbandona il retto uso della ragione che gli indica il giusto vita. Certo è che, per Dante, l'uomo nobile dovrà essere dapprima un adolescente grazioso, verecondo, bello ...
Leggi Tutto
Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] il campo a Reggio: l'amicizia fra i due personaggi fu bella e sincera, e la lettera, in cui l'Aretino descriverà la a prima vista. È da apprezzare lo sforzo di incentrare nella vita e nell'opera dell'autore problemi che furono dell'età sua. Non ...
Leggi Tutto
Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] - rabdomantico - della ricerca e del collage di pagine «belle», ma quello della validità scientifica dei testi, della loro con mutatione di colore in viso e con un tremore grandissimo nella vita e nelle mani, in modo che il libraio, quale mi ha ...
Leggi Tutto
Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] vede che in tutto 'l corpo delle composizioni sue esso è ... di belle figure, di vaghi modi e dal popolo non usati ripieno» (I, anche donna, sì che la moglie lo denuncia ed egli perde la vita; in seguito, pentita del suo gesto, uccide se stessa e i ...
Leggi Tutto
Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] difficile dire se la poesia si distingua ancora dalla vita, almeno come siamo stati abituati a pensare da Aristotele dis Tu mas l'air un peu blett / Viens que jte paye un belle culotte / Seulement jai pas pu passque / Moi jmégris du bout des douas ...
Leggi Tutto
bello
bèllo agg. [lat. bĕllus «carino, grazioso», da *due-
nŭlus, dim. di duenos, forma ant. di bonus] (sing. m. bèl, pl. m. bèi, davanti a consonante seguita da vocale, e davanti a f, p, t, c, v, b, d, g seguite da l o r; bèllo, bègli negli...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...