GIRIBALDI, Alessandro
Massimiliano Manganelli
Nacque il 4 nov. 1874 a Porto Maurizio; trascorse la giovinezza tra Oneglia, Sanremo e Genova, al seguito del padre Raffaele, ufficiale nelle capitanerie [...] più destinata a rimanere isolata, fu sostenuta con particolare energia nella rubrica "Lanterna di vagabondo", tenuta sulle pagine di Vitanova, il periodico fondato da A. Arecco e P. Baratono, con il quale il G. collaborò, anche con testi poetici ...
Leggi Tutto
BOGGIANO-PICO, Antonio
Mario Belardinelli
Nacque a Savona il 31 agosto 1873 da Nicolò, possidente, e da Virginia Corsi, di antica famiglia piemontese. Giovanissimo, si distinse nella sua città nella [...] l'oratorio di S. Maria della Scaletta e che, guidati da Romolo Murri, proprio nel 1895 davano alla luce la rivista VitaNova.
Il B. vi collaborò attivamente: la sua firma compare nell'appello che nel novembre di quell'anno fu rivolto agli studenti ...
Leggi Tutto
CALOGROSSO, Gianotto (Gianotto da Salerno)
Giovanni Parenti
Ben poco sappiamo di questo poeta volgare, fiorito intorno al 1450. L'identificazione (avanzata cautamente dal Crescimbeni) del C. con un Gianotto [...] ), porta a tutte le vicende sentimentali proprie del genere in cui si colloca l'operetta e che ha come precedenti la VitaNova e i romanzi boccacceschi. Queste sono qui indagate secondo un'ingenua psicologia su di un'esile trama narrativa fatta di ...
Leggi Tutto
mirabile
Freya Anceschi
. Riferito a persona, è attributo pressoché costante di Beatrice della Vita Nuova, la donna per eccellenza " degna di essere ammirata ": questa mirabile donna apparve a me vestita [...] l'ordine debito de le nostre membra rende uno piacere non so di che armonia mirabile, e XXIX 4; Pg XXX 117 questi fu tal ne la sua vitanova / virtüalmente, ch'ogne abito destro / fatto averebbe in lui mirabil prova; Pd XI 95 (e XIII 32, detto della ...
Leggi Tutto
Portinari, Manetto
Arnaldo D'addario
Figlio di Folco di Ricovero e di Cilia di Gherardo de' Caponsacchi; fu fratello di Beatrice. Nel testamento di Folco, rogato il 15 gennaio 1288, è ricordato al primo [...] famiglia, si vedano le opere citate alle voci PORTINARI e PORTINARI, Folco. Per il problema sollevato dall'interpretazione del passo della VitaNova, si vedano le chiose di A. D'Ancona e di T. Casini nei loro commenti al libello dantesco, e si cfr ...
Leggi Tutto
Dživelegov, Aleksej Karlovič
Cesare G. De Michelis
Storico e critico sovietico (1875-1952); si è dedicato soprattutto allo studio della cultura europea occidentale all'epoca del Rinascimento. Alla sua [...] - tra il Medioevo e l'età del Rinascimento. Per Dživelegov la " VitaNova " non è soltanto l'opera Vita Nuova, ma " una nuova vita nel senso più pieno dell'espressione, una nuova vita che si apre dinanzi agli uomini, che si sforzano di riscattarsi ...
Leggi Tutto
Leo, Ulrich
Luciana Martinelli
Studioso di letteratura (Gottinga 1890 - Toronto 1964), di formazione idealistica, ma con rilevanti interessi di analisi stilistica. Il suo primo saggio dantesco (Sehen [...] si è occupato anche delle opere minori di D.: della Vita Nuova, in cui sottolinea la connessione tra la prima apparizione d. " XXXIV [1957] 256-262); Zum " rifacimento " der VitaNova, in " Romanische Forschungen " LXXIV (1962).
Bibl. - A. Vallone ...
Leggi Tutto
FRASE
La frase è un insieme di parole disposte intorno a un verbo di senso compiuto e autonomo. Si possono distinguere due tipi di frase.
• La frase semplice (detta anche ➔proposizione) è formata da [...] l’ipotassi, la cosiddetta paraipotassi, nella quale la subordinata era collegata alla reggente attraverso una ➔congiunzione coordinativa
Sedendo io pensoso in alcuna parte, ed io mi sentio cominciare un tremuoto nel cuore (D. Alighieri, Vitanova). ...
Leggi Tutto
virtualmente
Occorre nel Purgatorio con il valore di " in potenza attiva " . In XXX 116 si afferma che D. fu tal ne la sua vitanova, / virtüalmente, ch'ogne abito destro / fatto averebbe in lui mirabil [...] paterno che ha plasmato il corpo umano operando dal momento del concepimento fino al costituirsi del vivente di vita vegetativa prima e dell'animale dotato di vita sensibile poi, e che è dunque il principio dell' ‛ umano ' che l'anima porta con sé (v ...
Leggi Tutto
Lippo
Vincenzo Presta
Nome del destinatario del sonetto Se Lippo amico (Rime XLVIII); a lui D. invia una pulcella nuda, cioè la stanza Lo meo servente core (cfr. Rime XLIX) perché egli la rivesta non [...] L. musicista, né tanto meno di un L. amico di D.; cosa per cui non è fuor di luogo il dubbio dello Scherillo (La Vitanova e il Canzoniere, Milano 1921, 395) che ritiene autore del sonetto, anziché D., il suo omonimo da Maiano. È probabile che il ...
Leggi Tutto
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...