BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] Televisione Francese nel 1963-65 per celebrare il centenario dantesco; il testo assemblato da Sanguineti raccoglie passi dalla Vitanova, dal Convivio e dalla Commedia lette da uno speaker, interpolate con brani della Bibbia, di Thomas Stearns Eliot ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] p. 454).
Anche gli ambienti più attenti e meno infeudati della cultura fascista (i collaboratori della rivista «Vitanova» fondata dal ras del fascismo emiliano Leandro Arpinati e diretta dal filosofo attualista Giuseppe Saitta) lodavano quel lavoro ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] ruolo di "padre" di quanti "mai / rime d'amor usar dolci e leggiadre" (nell'ordine di Ch: G., Cavalcanti e Dante [Vitanova, rime]). Oltre alla serie delle canzoni (completa di I, in posizione iniziale), Ch offre i sonetti del "saluto" (Lo vostro bel ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] , ma che era forse la prima elaborazione dei suoi Ricordi. La vita nell'isola, con gli obblighi militari che gli imponeva, con la solitudine con venerazione, ma alcune loro opere, come la Vitanova, il Canzoniere, il Decameròn, Fiammetta, ecc., sono ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] -25); 1830 (di A. de Musset, 1925); Indian Serenade (di P. B. Shelley, 1925); Heine Lieder (1926-29); 4Sonetti dalla "Vitanova"(1926); 3Sonnets from the Portuguese (di E. Barrett-Browning, 1927); Cadix (di A. de Musset, 1926); Villa Sola (1927); Ore ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] in un colloquio con gli angeli, alla maniera di Dante della Vitanova, di avere visto la sua donna assunta nella gloria dei cieli. parte - per la "remita sola", cioè la donna che conduce vita eremitica - fa leva su una novella e sul dialogato fra ...
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MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] anni il giovane M. copiò forse il II.IV.126 della stessa biblioteca, contenente sonetti di Mariotto Davanzati, rime della Vitanova e quindici canzoni di Dante, e canzoni di Bindo Bonichi.
La copia non è sottoscritta, ma è riconoscibile la mano ...
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Carlo Maria Ossola
I tre pilastri dell’Europa
Nel 2015 si sono celebrati i 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri, nel 2016 ricorrono – lo stesso giorno, il 23 aprile – i 400 anni della morte di Shakespeare [...] Alighieri
1285 sposa Gemma di Manetto Donati, da cui ha
i figli Iacopo, Pietro, Antonia e, forse, Giovanni
1283-1291 Vitanova
1300 viene eletto priore a Firenze
1302 è condannato all’esilio perpetuo
1303-1305 De vulgari eloquentia
1304-1307 Convivio ...
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DANTE da Maiano
Pasquale Stoppelli
Nacque presumibilmente poco prima della metà del XIII secolo. Oltre al nome della località di cui era originario, Maiano appunto, un borgo del circondario fiorentino, [...] a D. rispondono Guido Cavalcanti e come pare Terino da Castelfiorentino (il sonetto di proposta diventerà poi quello d'apertura della Vitanova), è probabilmente anche la più tarda delle quattro; le restanti sono tutte promosse da Dante da Maiano. Di ...
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BARTOLI, Adolfo
Alberto Asor-Rosa
Nato a Fivizzano (Massa) il 19 nov. 1833, seguì per desiderio del padre i corsi di giurisprudenza presso l'università di Siena, dove conseguì la laurea nel novembre [...] questo punto il B. può considerarsi l'iniziatore di quella interpretazione idealistìca della figura della donna amata da Dante nella VitaNova, che consiste nello scorgere in essa, al di là della radice reale da cui pure la si riconosce scaturita, "l ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...