Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] 194; ma vedi anche le acute considerazioni della CORTI, Felicità mentale, pp. 123-5.
[17] Cfr. D. DE ROBERTIS, Introduzione alla VitaNuova, in Opp. min., I/I, p. 18.
[18] Cfr., a questo proposito, SEGRE, Lingua, stile e società, cit. (1976), part. p ...
Leggi Tutto
La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] 22.II Concerto commemorativo per E. Wolf-Ferrari con allocuzione in memoria di Mario Ghisalberti, ed esecuzione dell'oratorio La vitanuova; *...*; 16.VIII-30.IX Corso internazionale di Direzione d'Orchestra tenuto da Hermann Scherchen; 9.IX Prima ...
Leggi Tutto
rima
Ignazio Baldelli
1. Nel De vulg. Eloq., D. rimanda la trattazione sistematica sulla r. al quarto libro dell'opera, non più portata a termine. Tuttavia alcune cose afferma nella parte che tratta [...] in un memorabile studio, gli editori della Commedia e delle Rime del '21 e delle successive edizioni, come del resto gli editori della VitaNuova posteriori all'edizione critica del Barbi, hanno livellato le r. di é con i, di ó con u, di u con ó, di ...
Leggi Tutto
Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] bambini (I classici Bohem) e la triade Il battesimo del fratellino di Stefano, Gesù spezza il pane e Paolo e la vitanuova (Claudiana).
Se su questo terreno vi è materiale curato e aggiornato, non altrettanto si può dire per l’ambito della catechesi ...
Leggi Tutto
che (cong. e pron.)
Aldo Duro
La presenza in D. di questa voce grammaticale supera le 12.000 occorrenze, se nel calcolo si includono il Fiore e il Detto. La sua stessa altissima frequenza toglie ogni [...] 44, Pg VI 57, Pd XVII 86, XXI 108; non se ne hanno esempi, per lo meno nelle edizioni da noi seguite, per la VitaNuova, le Rime, il Convivio.
3. Una trattazione dell'uso del ‛ che ' non potrebbe dirsi esauriente se non considerasse anche i casi nei ...
Leggi Tutto
De vulgari eloquentia
Pier Giorgio Ricci
Pier Vincenzo Mengaldo
Tradizione Manoscritta. - Comprende solo cinque testi (Berlino, Staatsbibliothek, lat. folio 437 [B], ora conservato a Tübingen; Grenoble, [...] XI 8 è ricordata Donna pietosa e di novella etade: nel De vulg. Eloq. sono dunque citate due delle tre canzoni della VitaNuova).
D'altro canto il progetto del De vulg. Eloq. non è davvero concepibile senza l'impianto del Convivio, con cui mostra una ...
Leggi Tutto
Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] simbolicità dei numeri o le virtù del basilico, argomenti che ci riportano ben più indietro nel tempo, ad un paragrafo della VitaNuova come alla rubrica di un erbario. Che poi dietro tanta verbosità (e ciò vale a scusarci di non avere antologizzato ...
Leggi Tutto
allegoria
Jean Pépin
Per valutare correttamente il posto occupato dall'a. nell'opera sia di D. che di qualunque altro, bisogna intendersi anzitutto sul significato del termine.
La nozione di A. - Le [...] 173-185, e anche M. De Gandillac, Dante, cit., pp. 9-28) si rifiutano all'idea; essi pensano che la donna gentile della VitaNuova è una donna reale, una rivale in carne e ossa che mette in pericolo la fedeltà del poeta a Beatrice morta, e che infine ...
Leggi Tutto
L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] , non lontano da Niš49.
Fu Ambrogio a spiegare il significato della pianta ottagonale del battistero di Milano come simbolo di vitanuova, e la somiglianza tra i due edifici sta proprio nel fatto che entrambi evocano lo stesso concetto: il mausoleo ...
Leggi Tutto
canzone
Ignazio Baldelli
Raffaello Monterosso
La teorizzazione dantesca della c. nel De vulg. Eloq. appare essere la sublimazione teorica della fase lirica che va dall'ideale retorico di fusione linguistica [...] be regarded as dolci. The harsh consonants groups may be seen in the following, none of which are to be found in rhyme in the VitaNuova, but all of which are found either in this canzone or in If XXXII (S'io avessi le rime aspre e chiocce) or both ...
Leggi Tutto
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...