Nel novembre 1871, la Giunta comunale di statistica inviò alla Giunta del Comune di Roma una “nota” di cambiamenti e intestazioni della nomenclatura delle vie della capitale (e di nuove denominazioni nel [...] di dirimere i casi di omonimia e al secondo quello di «dar nuovi nomi alle vie per mero capriccio o per memoria di storici avvenimenti». ’intitolò a Cellini in quanto ricorda un momento della vita di Benvenuto Cellini; il «Vicolo mancante di nome» ...
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Massimo PalermoTanto per cambiare. La coazione a variare nella storia dell’italianoBologna, il Mulino, 2025 Giorgio Petrocchi, nel presentare alcune tipologie di errori poligenetici all’interno della tradizione [...] 60), che ritroviamo anche nelle sue rime. La Vita nova presenta moduli di iterazione più insistiti rispetto al (Confronti interlinguistici) si mostrano tendenze traduttive vecchie e nuove, tenuto conto delle «divergenze di sensibilità tra italofoni ...
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Le motivazioni che spingono un Comune a cambiare nome sono state trattate e riguardano principalmente la riduzione dell’omonimia e la rinuncia a nomi imbarazzanti per il loro significato o per le associazioni [...] elemento in chiave turistica: la voce terme.Non dimentichiamo poi le aggregazioni che hanno dato vita a una nuova denominazione: Imperia rappresenta, dal 1923, la fusione di Oneglia e Porto Maurizio; Verbania, dal 1939, è il comune che raccoglie ...
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Da qualche anno, l’universo giornalistico di Giuseppe Fava, con la sua quarantennale militanza della parola, è entrato all’Università di Palermo nei programmi dei corsi Linguistica italiana, di Lingua [...] e capita. […] tutti i giornali che vengono alla vita, nel primo giorno di pubblicazione, affermano sempre assolutamente “Andate a casa!”» (Fava 1967c, pp. 99-100).Nuovamente sugli hippy a Caltanissetta, segnaliamo che per la caratterizzazione della ...
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Il corpo che ci abita. Su Electra di Violetta Bellocchio e Donne che non muoiono di Maristella LippolisÈ il corpo, con la sua carica sovversiva, il fuoco di due delle opere più intense pubblicate [...] una geografia personale fondata su un duro apprendistato alla vita pubblica e privata.Da un lato l’auto-sdoppiamento per raccontare qualcosa di sé, per dar voce alle altre e una nuova forma al silenzio e al rumore:Là fuori pietre rotolano nel buio, ...
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«Chiunque attraversi il mare o è triste o è povero o desidera la morte» («ὅστις διαπλεῖ θάλατταν ἢ μελαγχολᾷ / ἢ πτωχός ἐστιν ἢ θανατᾷ»). Con queste parole dal tono cupo e, allo stesso tempo, sentenzioso [...] dicendo che «un uomo deciso a [essere] povero e mendico non ha che da affidare a Nettuno sé stesso e la propria vita» (qui homo [esse] sese miserum et mendicum volet, / Neptuno credat sese atque aetatem suam). Del resto, già nella visione omerica il ...
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Brunetto Latini, scrive Giovanni Villani nella sua Cronica, fu un valente cittadino, un grande filosofo e un maestro di retorica che seppe digrossare, cioè rendere meno rozzi, ‘istruire’, i fiorentini [...] la centralità della sua figura intellettuale e professionale nella vita culturale, istituzionale e politica della Firenze della seconda a Catone). Ma non salva il suo primo maestro.La nuova edizione del Tesoretto a cura di Giorgio Inglese, apparsa in ...
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La seconda vitaDopo i fasti degli anni Settanta, già verso la fine del decennio, il Banco del Mutuo Soccorso assume il nome semplificato di Banco, con una scelta poi seguita dalla Premiata Forneria Marconi [...] toccava il treno / fammi salire un po’, e Michele sentì forte il suo desiderio». Il treno parte, e per la canzone c’è una nuova anafora: «E il treno se ne andò, e Michele lì a salutare / e il treno se ne andò, e Michele lo volle davvero abbracciare ...
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Un libro nuovoChi sull’ultimo scorcio del Duecento ebbe tra le mani quel libro fu preso da grande stupore. Incipit vita nova: non poteva esserci titolo più appropriato. La novità affermata nel titolo e [...] es. D.v.e., I 6 3; Mon., II 1 2-3).Questa prorompente tendenza a parlare di sé spicca evidentemente nella Vitanuova e nella Commedia. Sia il libello giovanile sia il poema raccontano, infatti, in prima persona una storia vissuta dall’io nel passato ...
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Piangete, amantiNel paragrafo VIII della Vitanuova Dante parla della morte di una giovane e garbata donna fiorentina, pianta con sincera commozione da un coro femminile. Non rivela il suo nome, ma ci [...] : rispettivamente ai vv. 21-22, 24-25, 27-28.Beatrice – e questo nome compare per la prima volta in un componimento della Vitanuova (in V.n., XXIV 8 v. 9, infatti è «Bice») – è ascesa all’Empireo, dove era stata invocata dagli angeli (cfr. V ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
Prima opera di Dante, composta di rime (25 sonetti, 5 canzoni di cui una di una sola stanza, 1 ballata) legate fra loro da prose che sono in parte racconto, in parte commento alle rime. Tema dell'opera, la cui composizione non può essere di...
Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione che la percorre da capo...