Scrittore e pittore inglese (n. in mare, al largo della Nuova Scozia, 1884 - m. Londra 1957). Esercitò un ruolo innovativo nel campo della pittura fondando nel 1914 il Vorticismo, in cui originariamente [...] futurismo e del cubismo. Scrisse romanzi e opere di critica in cui manifestò la sua vena satirica, polemica e pessimista.
Vita
Formatosi a Londra come pittore, viaggiò poi per tre anni in Europa. Tornato in Inghilterra (1909), entrò in contatto con ...
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Architetto (Milano 1584 - ivi 1658), esponente di spicco di una famiglia di ingegneri e architetti milanesi attivi dalla fine del sec. 16º a tutto il 18º. Capomastro del duomo di Milano dal 1605, realizzò [...] del Collegio Elvetico (1627), il palazzo di Brera (1651).
Vita e opere
Figlio di Bernardo (1549 circa - 1639), ingegnere o alterate) si ricordano: S. Pelagio, S. Bartolomeo a Porta Nuova, S. Pietro alla Rete, S. Giovanni alle Quattro Facce, ecc., ...
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Città della Francia (105.468 ab. nel 2006), in Lorena, presso la confluenza dei fiumi Meurthe e Mosella (a 198 m s.l.m.), dove questi sono tagliati perpendicolarmente dal canale navigabile che unisce il [...] statuti comunali (1266) e acquistò un posto preponderante nella vita della regione; sotto gli Angioini (15° sec.) ebbe 16° sec.) e la chiesa dei Cordiglieri (1482). La Città Nuova, iniziata da Carlo II, ebbe la sua attuale sistemazione nel 18° ...
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Architetto (Brno 1870 - Kalksburg, Vienna, 1933). Fu assertore, nella Vienna dell'eclettismo e soprattutto della Secessione, di un rinnovamento dell'architettura che comprendeva la rinuncia a ogni formalismo [...] la figura di L. fu determinante per la configurazione di una nuova coscienza dell'architettura moderna. Tra le sue opere: a Vienna a Parigi la casa per T. Tzara (1926-27).
Vita
Figlio di uno scalpellino e scultore, studiò presso la scuola ...
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Architetto e urbanista (Parenzo 1896 - Mauthausen 1945). Esponente di primo piano dell'architettura razionale in Italia, tra le sue realizzazioni più importanti sono da ricordare il palazzo degli uffici [...] Torino. Venne ucciso in un campo di sterminio nazista.
Vita
Benché cittadino austriaco, partecipò come ufficiale italiano alla prima contro l'accademismo e il monumentalismo, sostenendo la nuova realtà della produzione in serie e la modestia di ...
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Architetto (Allenstein, oggi Olstztyn, Polonia, 1887 - San Francisco 1953). Fra i più significativi interpreti del movimento moderno. Studiò a Berlino e a Monaco e, nel 1919, presentò alla galleria Cassirer [...] 1981) realizzando, con spregiudicatezza e felici soluzioni, una nuova tipologia architettonica; e nel 1931, il Columbushaus, Dopo il 1933, all'avvento del nazismo, M. divise la sua vita tra la Palestina e la Gran Bretagna; si trasferì nel 1941 negli ...
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Architetto giapponese (Nagoya 1934 - Tokyo 2007). Fondatore, con K. Kikutake, M. Otaka e F. Maki, del gruppo Metabolism, nella sua ricerca, coerentemente con la poetica del gruppo, sviluppa, riallacciandosi [...] a Kagoshima (1995), la sede del Golf Club Fujinomiya a Shizuoka (1997), l'aeroporto internazionale di Kuala Lumpur (1998), la nuova ala del Museo van Gogh ad Amsterdam (1998), l'Amber Hall a Kuji (1999); l'International convention center di Osaka ...
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Artista e performer francese (n. Saint-Étienne 1947). Artista inquietante e controversa, la ricerca sperimentale di O. si è concentrata sul concetto di «arte carnale», lavoro di autoritratto in senso classico, [...] tanto sul corpo umano quanto sul corpo delle opere d'arte.
Vita e opere
Dopo le prime performances di strada (1965) e il corpo in linguaggio, si propone come una nuova forma di autoritratto, coniugando deformazione e rifigurazione. Contaminando ...
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Pittore (Correggio 1489 circa - ivi 1534). Scarne sono le notizie sulla sua vita, trascorsa prevalentemente nel paese natale e a Parma: la sua formazione dovette avvenire nel clima culturale mantovano, [...] dalla lieve atmosfera dello sfumato, trasmette una nuova e intensa sensibilità emozionale. Nella decorazione amori di Giove che il C. dipinse negli ultimi anni della sua vita per Federico Gonzaga (Danae, Roma, Gall. Borghese; Leda, Berlino, Staat ...
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Architetto statunitense (Philadelphia 1925 - ivi 2018). Annoverato tra i teorici del postmoderno, la sua nuova concezione architettonica, che mette in primo piano il colore e la decorazione, lo ha portato [...] a dare vita a un nuovo eclettismo che recuperava anche disinvoltamente forme e stili del passato (Venturi House a Chestnut Hill, Pennsylvania, 1962).
Vita
Formatosi alla Princeton University, ha lavorato negli studi di E. Saarinen e L. I. Kahn; dal ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...