POLIPLOIDIA
Giuseppe Montalenti
Condizione in cui il numero dei cromosomi di una cellula, o di un intero organismo pluricellulare è superiore al normale che si conviene indicare con 2 n, e chiamare [...] probabile che in natura questo modo di formazione di nuove specie, nel regno vegetale, abbia una certa importanza. alterandolo, produrrebbe un grave squilibrio, e sarebbe quindi esiziale alla vita della specie. Negli anni più recenti si è visto che ...
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MORTE
Renato Boeri
(XXIII, p. 878; App. I, p. 876; II, II, p. 350)
Diagnosi di morte. − La diagnosi di m. ha subito negli ultimi decenni profonde modificazioni sia in base alla messa in evidenza di [...] del coma depassé trovò poi continua conferma nelle esperienze successive dei nuovi reparti di rianimazione che risultarono in grado, grazie alla ventilazione forzata, di mantenere in vita, quanto meno apparente, individui in questo stato comatoso ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] i cigni, le oche, le aquile, i gibboni e i castori, che mantengono per tutta la vita il medesimo legame di coppia. La monogamia annuale, in cui nuovi legami si formano di anno in anno, è più comune. Questo schema è particolarmente diffuso fra alcuni ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] i sistemi dell'organismo. Per capire la sessualità, per darne una rappresentazione scientifica, si richiedono ormai nuovi concetti, che alle scienze della vita e in genere alle scienze della natura sono offerti, nella seconda metà del secolo, dalla ...
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simbiosi
Alessandra Magistrelli
Meglio alleati che nemici
La simbiosi è una forma di rapporto tra viventi di specie diversa – i simbionti – basato sulla collaborazione. Si parla di mutualismo quando [...] darwiniana della sopravvivenza del più adatto, si dissolve dinanzi alla visione nuova di una cooperazione continua, di un’interazione forte e di una dipendenza reciproca tra forme di vita. La vita non prese il sopravvento sul globo con la lotta, ma ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] ove rimarrà statico e fisso per il resto della sua vita, l'assone subisce un allungamento e traccia la rotta che del punto di vista sopra espresso e apriva allo stesso tempo un nuovo settore di ricerca che oggi, a più di vent'anni di distanza ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] sta a significare una forma di gestione positiva, di adattamento, rinnovamento e indicazione di nuovi ruoli per le strutture, i luoghi, le forme di vita scelte per la protezione. La conservazione, senza peraltro trascurare i propri obiettivi, si ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] relative all'aspetto fisico e al modo di vita del Pitecantropo, dell'uomo di Neandertal e .R. Napier, in un saggio pubblicato su Nature, proposero di riconoscere una nuova specie nei resti di Ominidi "gracili" rinvenuti a Olduvai e di attribuirla, ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] riprodurre sé stessa, dare origine a una forma superiore, la quale rappresenta l'inizio di un nuovo tipo animale. La storia della vita è una successione di prolungamenti simili, di scatti in avanti lungo una direzione lineare. Questo meccanismo ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] con il principio del determinismo, esso costituisse la base della nuova medicina sperimentale; riteneva infatti che la medicina scientifica moderna si fondasse sulla conoscenza della vita degli elementi nell'ambiente interno e che si trattasse dunque ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...