Profeta ebreo, terzo dei grandi dopo Isaia e Geremia, vissuto tra la fine del sec. 7º e l'inizio del 6º a. C. Da lui prende il nome un libro biblico in quattro parti: la prima con le profezie precedenti [...] la quarta con una visione ideale della comunità risorta.
Vita e attività
Secondo la narrazione del libro biblico che porta carne. E. vede nei particolari della sua organizzazione la nuova comunità e la annuncia ai compagni: è una teocrazia ...
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Teologo (n. Laodicea 310 circa - m. 390 circa), fu uno dei massimi oppositori dell'arianesimo, ma le sue posizioni cristologiche vennero condannate in vari sinodi. Proprio con lui ha inizio una nuova fase [...] controversie dogmatiche. Dei numerosi scritti restano scarsi frammenti.
Vita
Figlio di A. di Laodicea il Vecchio, con lui , quindi nell'Incarnazione; con lui comincia una nuova fase delle grandi controversie dogmatiche, quella relativa alla ...
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Teologo (Montepulciano 1542 - Roma 1621). Gesuita, si distinse combattendo, nelle sue opere, le dottrine protestanti. Divenuto cardinale, intervenne come consigliere di papa Paolo V nelle principali questioni [...] G. Bruno. Fu autore di scritti polemici, esegetici, ascetici e storici.
Vita e opere
Entrato nella Compagnia di Gesù (1560), compì gli studi al patria (1576), ebbe nel Collegio Romano la nuova cattedra di controversie, e dall'insegnamento (1576 ...
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Ente religioso internazionale dell’Ordine dei Frati minori. Il Custode di Terra Santa, cioè il Superiore, oltre che occuparsi della vita dei Frati Minori che vivono in tutto il Medio Oriente, ha il compito [...] , con le bolle Gratias agimus e Nuper carissimæ, approvò l’operato dei Reali di Napoli e diede disposizioni per la nuova entità. I Frati addetti alla Terra Santa potevano provenire da tutte le Province dell’Ordine ed erano sotto la giurisdizione del ...
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Sacerdote e scriba ebreo. Secondo il libro della Bibbia che porta il suo nome, E. fu protagonista, insieme con Neemia, della restaurazione della comunità giudaica in Gerusalemme dopo l'esilio babilonese [...] delle sue riforme è stata messa in dubbio da alcuni studiosi.
Vita e attività
Ottenne da Artaserse un decreto che lo autorizzava a , la ricostruzione delle mura di Gerusalemme, la nuova organizzazione religiosa e giuridica della comunità ebraica. Ma ...
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Libro sacro dell’islam, costituito dall’insieme delle rivelazioni ricevute da Maometto, in lingua araba, per bandire la sua nuova religione e dare assetto alla società dei fedeli. Inizialmente affidate [...] rigorista, intoccabile dai non credenti, costituisce il riferimento costante dei comportamenti religiosi e sociali che informano la vita dei musulmani. È imparato integralmente a memoria dai credenti, insegnato e studiato in apposite scuole dove si ...
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Mistico polacco (Antoszwińcie, Vilnius, 1799 - Zurigo 1878). Il suo nome è legato al moto religioso Opera di Dio, con il quale egli annunciò (1840) ai compatrioti l'avvento di un'epoca nuova, cui corrispondeva [...] un rinnovato dovere religioso, l'adempimento cioè della parola del Cristo in ogni manifestazione della vita; non le rivoluzioni ma l'intima rigenerazione di individui e di popoli poteva suscitare la forza spirituale che avrebbe liberato la patria ...
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Riformatore ecclesiastico e fondatore della congregazione benedettina dei vallombrosani (Petroio, Trequanda, 995 circa - Passignano, Firenze, 1073). Monaco benedettino a San Miniato, abbandonò questo monastero [...] 'abate (1035) e si ritirò nel romitaggio di Vallombrosa (1036). Qui iniziò la sua nuova forma di osservanza monastica che univa le austerità della vita eremitica con la convivenza cenobitica; la preminenza dell'abbazia madre di Vallombrosa, le visite ...
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Storico ecclesiastico (n. Berisso, Cappadocia, 368 circa - m. dopo il 433). A Costantinopoli, dove si recò giovanissimo, visse la maggior parte della sua vita. Amico di Eunomio, appartenne perciò all'ala [...] ecc.). Ma, oltre che apologista della sua setta, F. è difensore del cristianesimo contro i pagani che alla nuova religione attribuiscono le disgrazie dell'Impero: in esse egli vede piuttosto il verificarsi di profezie apocalittiche. La Storia dovette ...
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Benedettino (Siena 1272 - ivi 1348). Dopo aver vissuto a Siena fino al 1313, con altri due nobili senesi, T. si ritirò a vita eremitica ad Accone, presso Siena, dove costituì una comunità religiosa che [...] come Congregazione di Monte Oliveto, che praticava la regola benedettina riformata e si dedicava essenzialmente a vita contemplativa. La nuova congregazione ebbe l'approvazione pontificia nel 1344. Durante la peste del 1348 T. lasciò Monte Oliveto ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...