Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] e nella sua uccisione per ordine dell’imperatore Sigismondo un segno decisivo della lotta tra il vero cristianesimo, risorto a nuovavita con l’hussitismo, e l’Anticristo.
Il commento di Hoffman si poneva, insomma, al crocevia tra diverse tradizioni ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] i Celti irlandesi lo chiamavano avalon e se lo rappresentavano come un luogo dove i morti avrebbero conosciuto una nuovavita fatta di luce, colori, musica e banchetti.
Cosa significa la parola religione?
Religione deriva dal termine latino religio ...
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Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] di lettura dei fatti culturali. Per un verso, reagendo all’onda lunga delle interpretazioni funzionalistiche, rinate a nuovavita anche grazie alla fortuna conosciuta dallo strutturalismo, esso ha teso a interpretare la religione come concezione del ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] e i domenicani, della cui importanza si rese ben conto, come del resto anche il pontefice.
Innocenzo III aveva dato nuovavita all'abbazia cisterciense di S. Martino al Cimino affidandola ai monaci dell'abbazia borgognona di Pontigny; ma furono anche ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] nell'opera di Ludolfo di Sassonia (m. nel 1377) e di Brigida di Svezia (m. nel 1373) e acquistò nuovavita e rinnovato vigore nella Devotio moderna inaugurata dal predicatore penitenziale Geert Groote (1340-1384). Anche l'istituzione della via crucis ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] ) dell'Amazzonia colombiana sono consapevoli del fatto che il seme maschile feconda gli organi femminili per produrre una nuovavita. Lo sperma e le secrezioni femminili sono indicati con un termine che significa amido o miele. Attraverso questa ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] trova nel leggendario francescano tramandato dal ms. della Bibl. Medicea Laurenziana, Plut. XXXV sin. 9, del sec. XIV. Una nuovaVita di G. venne composta intorno al 1419 dal monaco Andrea da Genova su incarico dell'abate del monastero vallombrosano ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] . Infine, tra frequenti richiami biblici e con grande sapienza retorica, il D. conclude con un'appassionata esortazione ad una nuovavita, invitando tutti i superiori a dare l'esempio delle buone opere e a mostrare ai subordinati quello che bisogna ...
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FRANCESCANESIMO
G. Miccoli
Movimento religioso originato dalla testimonianza spirituale di s. Francesco d'Assisi.La maturazione della 'conversione' di Francesco tra il 1206 e il 1209 resta per molti [...] fu soprattutto con il generalato di Giovanni da Parma (1247-1257) che tali tendenze sembrarono potere ottenere un nuovo spazio nella vita dei Minori, anche se in realtà il cammino imboccato non ammetteva ritorni. L'Ordine era divenuto uno strumento ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] Vincenti (o Vincenzi), che ormai da tempo aveva convinto a questa scelta, il C. abbandonò la propria casa e si diede ad una nuovavita di povertà, di assistenza ai poveri ed ai malati, di preghiera e di penitenza.
Il C. non rifuggì da forme un poco ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...