GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] Venezia inclinava alla pace e, di fatto, le operazioni ristagnarono sino alla conclusione del conflitto.
Nuovamente in patria, il G. riprese la vita di sempre, fra conviti (splendido quello in onore del cardinale Ranuccio Farnese, nell'agosto 1542 ...
Leggi Tutto
GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] dopo il suo ritorno, il G. ripartiva per una nuova missione nel Nordeuropa: doveva infatti accompagnare il nunzio di Lucerna , XI (1827), pp. 384-442; E. Bianchi, Commentario intorno la vita e gli scritti del cardinale G. G., Foligno 1876; C. Tonini, ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] Cesarini, Giovanni Salviati e N. Ridolfi diede vita a uno schieramento che in politica internazionale si degli oratori veneti che andarono a Roma a dar l'obbedienza al nuovo papa Adriano VI. 1523, in Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, ...
Leggi Tutto
FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] donna di casa, e ciò la rendeva vicina alla vita reale più di quanto non lo fossero altre sante dell presenza degli Ordini religiosi nella Roma di Martino V, in Alle origini della nuova Roma. Martino V (1417-1431), Atti del Convegno (Roma 1992), a ...
Leggi Tutto
DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] con il padre, contrario alla scelta del figlio per la vita religiosa, furono tuttavia superate e, nel 1319. il D 1343 egli fu riabilitato in pubblico concistoro e gli furono concesse di nuovo le facoltà di predicare e di confessare, anche se non gli ...
Leggi Tutto
CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] iniziò, prima a Londra, poi all'Aja e infine di nuovo a Parigi, negoziati per conto del granduca con le corti europee Bari 1973, ad Indicem. Sul C.si vedano inoltre: M. Guarnacci, Vitae, et res gestae Pontificum Roman. et S. R. E. Cardinalium a ...
Leggi Tutto
BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] tenuto a provvedere del necessario, vita natural durante, la consorella pentita entrata nel nuovo monastero.
Nei riguardi del Comune Nel luglio del 1374, infatti, i frati di S. Maria Nuova ricevettero il possesso della chiesa e del convento di S. ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] mettere in pratica le sue teorie suggerendo alla Berinzaga nuovi temi di meditazione e raccogliendo le sue esperienze. un'edizione (Firenze 1952), alla quale è stata aggiunta la Vita di Isabella Berinzaga, pure scritta dal Gagliardi. Più recente è l ...
Leggi Tutto
BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] Curia Ugo Capoldo per chiedere l'abrogazione della bolla non ebbe alcun successo (ibid.). Solo il nuovo pontefice Alessandro IV con la costituzione Quasi lignum vitae (14 apr. 1255) rinnovò l'appoggio della S. Sede ai mendicanti. Intanto il B. e il ...
Leggi Tutto
CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] quindi ad una raccolta dei suoi versi latini antichi e nuovi, ai quali aggiunse quelli dei fratelli Lelio e Camillo, Columbum Genuen.;due carmi latini del C. ("Ad lycorim" e "Vita senis"), in Antologia della lirica italiana in Italia nei secoli XV ...
Leggi Tutto
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...