La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] interesse per le scienze razionali che prevaleva nelle corti dei sovrani turchi dell'Anatolia. Tutto ciò si rifletteva nella nuovavita delle città e dei paesi dell'Anatolia, dove furono fondate molte madāris. L'interesse delle corti e l'influenza ...
Leggi Tutto
Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] valutazione unitaria, nel quale non piccolo fu lo scarto tra progetto e realtà ‒, ha finito poi per avere una nuovavita: sempre meno ordinamento giuridico e sempre più manifesto politico, demonizzato talora, ma più spesso idealizzato e mitizzato. E ...
Leggi Tutto
La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] economico moderno, tornò a porre l’accento sulla preparazione scientifico-tecnica e affermò la centralità dell’intelligenza nella nuovavita economica, sostenendo nel saggio Del pensiero come principio di economia publica del 1861, che «prima d’ogni ...
Leggi Tutto
Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] matrimonio tra loro poveri e ricchi), che regnerà "iustius et gloriosius [...] quam ante", e concluderà la sua nuovavita andando in Terrasanta, dove "imperium resignabit" (19552, pp. 280-282).
Concludendo: la presenza di Federico nella storiografia ...
Leggi Tutto
Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] e a sciogliere per sempre lo Stato Maggiore tedesco, che era riuscito più volte a richiamare il militarismo tedesco a nuovavita". Da allora il militarismo tedesco tace quasi del tutto.
Il militarismo, che sorse dapprima in Francia, dove si spiegava ...
Leggi Tutto
Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] e nella sua uccisione per ordine dell’imperatore Sigismondo un segno decisivo della lotta tra il vero cristianesimo, risorto a nuovavita con l’hussitismo, e l’Anticristo.
Il commento di Hoffman si poneva, insomma, al crocevia tra diverse tradizioni ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] e i domenicani, della cui importanza si rese ben conto, come del resto anche il pontefice.
Innocenzo III aveva dato nuovavita all'abbazia cisterciense di S. Martino al Cimino affidandola ai monaci dell'abbazia borgognona di Pontigny; ma furono anche ...
Leggi Tutto
CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] ... a G. B. Ricciardi, a c. di A. De Rinaldis, Roma 1939, p. XVII; F. S. Passeri Ciacca, Mem. concernentila vita del principe Federico..., in Nuova racc. d'op., XXVI, Venezia 1774, 4 pp. 29-53 passim; R. Galluzzi, Ist. del granducato di Toscana, III ...
Leggi Tutto
CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] dalla riforma del 1839 e riaccesa di nuovavita studentesca. Vi erano entrati nuovi professori, G. Montanelli dal 4 genn. 65). Rimase a Roma fino al 14 febbr. 1849: il 3 era di nuovo a Firenze. Il C. fu, col De Boni, gran parte in questo comitato ...
Leggi Tutto
BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] accordo con Roma. E dunque non potrebbe parlarsi senza errore di una soluzione di continuità fra la sua vecchia e la sua nuovavita in quei primi tempi e poco dopo, quando, verso la fine del vescovado di Pietro Gazino, Emanuele Filiberto lo fece suo ...
Leggi Tutto
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...