GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] de La Difesa delle lavoratrici), che ella avrebbe via via identificato prima nel socialismo, poi nella patria risorgimentale sorta a nuovavita dopo la Grande Guerra e, infine, nello Stato fascista.
Dal 1902 al 1915 la G. collaborò, in qualità di ...
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Il progresso
Giuseppe Bedeschi
Nel Settecento e nell’Ottocento la cultura occidentale ha nutrito, con poche eccezioni, una ferma fede nel progresso: essa ha creduto, cioè, che il cammino della civiltà [...] è attenuato dal fatto che alla categoria del mutamento è connessa anche l’idea che dalla morte sorge nuovavita. Hegel richiama l’immagine della fenice, «della vita naturale che eternamente prepara a sé il suo rogo e vi si consuma, in modo che dalla ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] erano i bersagli polemici del F.; ma di fatto la sua interpellanza, specie dove lamentava che si fosse dato vita ad un nuovo organismo bancario senza l'intervento del potere legislativo, si risolveva in un attacco al governo.
Se ne rese ben ...
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AQUINO, Luigi Antonio d'
Nino Cortese
Nacque a Cosenza il 21 genn. 1771 da Tommaso Maria, patrizio di Tropea, del ramo cosentino(detto dei signori del feudo "Venere") della famiglia d'Aquino di Capua, [...] la carriera sopraggiunse poi l'insediamento sul trono napoletano della dinastia napoleonica, che diede al Mezzogiorno una nuovavita politico-militare, nonchélapossibilità di riavere un esercito indipendente; e di questo esercito l'A. fece parte sin ...
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ASSERETO, Gerolamo
Umberto Coldagelli
Nacque a Recco nel 1543, da antica famiglia originaria di Assereto, villaggio nei pressi di Rapauo, resa illustre dalla sua attività mercantile. L'A. ebbe una gioventù [...] per sua iniziativa furono particolarmente vantaggiose per la città di Bastia che, sicura dalle incursioni corsare, rifiorì a nuovavita. Era appena tornato dalla Corsica quando la Repubblica gli affidò un'importante missione diplomatica.
Nel 1597 la ...
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Rinascimenti medievali
Girolamo Arnaldi
Rinascimenti medievali in senso stretto sono quelli del diritto e della filosofia, nel secolo 12°, perché il diritto che si riprese a studiare era quello romano, [...] di queste attese collettive era offerto prevalentemente dal postulato neo-testamentario del rinnovamento, o nascita a nuovavita, dell’uomo interiore, elemento fondamentale dell’esperienza cristiana. Il concetto di ≪rinascimento≫ ha, dunque, piena ...
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Nuova Delhi
Claudio Cerreti
Una capitale vecchia e nuova
Nata per essere una città-giardino, un modello urbanistico di centro amministrativo a misura d’uomo, ora Nuova Delhi – a causa dell’espansione [...] la circonda. In questo ‘quartiere’ si trovano anche importanti strutture universitarie.
Vita quotidiana
Le attività che sostengono la vita degli abitanti di Nuova Delhi sono ovviamente quelle collegate alle funzioni amministrative della capitale. I ...
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Nuova Inghilterra
Regione nordorientale degli Stati Uniti. Falliti i primi tentativi di inglesi (1607) e francesi, la colonizzazione della N.I. cominciò nel 1620 con lo sbarco a Plymouth (Massachusetts) [...] il tentativo inglese di annullarne le carte istitutive (1686), le colonie della N.I. costituirono il primo nucleo, e più tardi l’elemento propulsore, dell’Unione nordamericana. Di questa dominarono a lungo la vita economica e quella culturale. ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] a lady (1881), romanzo in cui il rapporto tra Vecchio e Nuovo mondo, già esperito in The Amer;ican (1877), Daisy Miller , verso la fine degli anni 1930 J.C. Ransom dà vita al movimento del new criticism, che richiamandosi alla centralità del testo ...
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Movimento politico italiano fondato nel 1919 da B. Mussolini, giunto al potere nel 1922 e rimasto al governo dell’Italia fino al 1943.
Per estensione il termine indica movimenti e regimi sorti in Europa [...] la collaborazione paritaria fra lavoratori e datori di lavoro, come era negli intenti, e tanto meno diedero vita a una ‘nuova economia’.
In campo economico il f. adottò una politica protezionista, ampliando in misura crescente, soprattutto dopo la ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...