(App. III, I, p. 60)
Poeta spagnolo, morto a Madrid il 14 dicembre 1984. Nel 1977 gli è stato concesso il Premio Nobel per la Letteratura, che va ad aggiungersi al Premio Nacional de Literatura assegnatogli [...] un secondo momento della sua produzione poetica. L'amore, inteso come vita e distruzione al contempo, è presente nell'intera opera di A., è evidente) − dalla ricerca di una nuova espressività sul piano linguistico (la scoperta del paradosso ...
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ZENDRINI, Bernardino
Giulio Natali
Letterato e poeta, nato a Bergamo il 6 luglio 1839, morto a Palermo il 2 agosto 1879. Studiò a Zurigo e a Pavia; insegnò lettere a Bergamo, a Como, a Ferrara; nel'67 [...] .
Più che per parecchi articoli di critica pubblicati nella Nuova Antologia e in altri periodici, più che per le Oltre ai biografi del Carducci, v.: T. Massarani, B. Z. nella vita e nelle lettere, in Saggi critici per cura di G. Natali, Firenze 1909; ...
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PETROCCHI, Giorgio
Achille Tartaro
(App. IV, II, p. 773)
Critico e filologo italiano, morto a Roma il 7 febbraio 1989. Socio nazionale dell'Accademia Nazionale dei Lincei dal 1983.
Assidua è stata negli [...] stato l'impegno di P. dantista, testimoniato dalla fondamentale Vita di Dante (1983), oltre che da vari contributi filologici (La Selva del Protonotaro, 1988; ma v. anche la nuova edizione ampliata di Itinerari danteschi, 1994 [19691], premessa e cura ...
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Scrittore e saggista, nato a Firenze il 20 febbraio 1930. Laureatosi in lettere alla Normale di Pisa, dopo una breve esperienza di insegnante (lettore all'università di Monaco dal 1952 al 1954, professore [...] spesso trasforma il saggio in racconto letterario autonomo (Immagini di Alessandro Manzoni, 1973, col titolo Manzoni, 1980, nuova ed. riveduta, 1991; Vita breve di Katherine Mansfield, 1980; Tolstoj, 1983, Premio Strega 1984; Kafka, 1987) o lo pone a ...
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SINISGALLI, Leonardo
Arnaldo Bocelli
Poeta, nato a Montemurro (Potenza) il 9 marzo 1908. Laureato in matematica e ingegneria, si affemiò giovanissimo nell'ambito letterario.
La sua poesia, che si riconnette [...] assiduo della morte e un avido, sensuale desiderio di vita) traspone in un alacre analogismo, in balenanti paesaggi fra di memoria, sono da cercare, nei versi più recenti del S. (I nuovi Campi Elisi, Milano 1947), le sue cose più felici.
Bibl.: G. ...
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ROLAND HOLST van der SCHALK, Henriette
Adriano H. Luijdjens
Poetessa olandese, nata a Noordwijk il 23 dicembre 1869.
Nel 1897, quando già aveva pubblicato il volume Sonetti e versi scritti in terzine [...] con Herman Gorter al Partito socialdemocratico e entrò nella redazione della rivista De Nieuwe Tijd (Il tempo nuovo). Pur prendendo parte attivissima alla vita politica e sociale essa pubblicò, uno dopo l'altro, i grossi volumi di poesie: De Nieuwe ...
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Scrittore tedesco, nato a Lebus, presso Francoforte sull'Oder, il 1° febbraio 1907. Dopo studî di giurisprudenza e sinologia, visse fin dal 1932 come libero scrittore. Soldato dal 1939 al 1945, prigioniero [...] quali si nasconde il dolore e il mistero della vita: motivo prevalente nelle raccolte successive, Untergrundbahn (Amburgo 1949 suoi drammi radiofonici, contribuendo ad elevare artisticamente questa nuova forma d'espressione, da lui seguita fin dal ...
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Scrittore politico, nato ad Avellino il 30 maggio 1892, morto ivi il 5 gennaio 1947. Avvocato militante, cominciò a occuparsi di politica nel Corriere dell'Irpinia di Avellino con una serie di articoli [...] Gobetti lo scoprì, lo indusse a scrivere La rivoluzione meridionale, Torino 1925; nuova ed. accresciuta, Roma 1945. Caduto il fascismo, il D. entrò d'azione. Ha lasciato tre opere inedite: una Vita di Mussolini sino alla marcia su Roma (molto ampia ...
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Pseudonimo di Mario Fagiolo, poeta in dialetto romanesco e architetto, nato a Roma il 12 marzo 1905; ha fondato alcune riviste di poesia e curiosità dialettali, fra cui Orazio (1949) e Il Belli (1952).
La [...] del suo gusto "macaronico". Ha anche scritto una Lunga vita di Trilussa (Roma 1951) e compilato, in collaboraz dialettale del Novecento (Parma 1952).
Bibl.: P. P. Trompeo, in La Nuova Europa, 27 gennaio 1946; A. Baldini, prefaz. a Taja, ch'è rosso ...
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Scrittore cileno, morto a Santiago del Cile nel 1963. Nell'ultimo periodo della sua carriera letteraria, questo grande maestro vide aumentare il suo prestigio grazie alla produzione di opere nuove, come [...] 'intenso lavoro critico operato dalle nuove generazioni sui suoi scritti precedenti. Si è giunti così a una nuova lettura - e a un , per le prospettive che la psicanalisi ha aperto sulla vita sessuale, conscia e inconscia, dei fanciulli e che rendono ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...