Trauma
Giorgio Santilli
Luciano Accogli
Olga Pozzi
Con il termine trauma (dal greco τραῦμα, "ferita") in medicina si indica una lesione prodotta nell'organismo da un qualsiasi agente capace di azione [...] e proprio punto di fissazione: esso spinse Freud verso nuove sfide teoriche e lo trattenne da soluzioni troppo semplicistiche. Una e anche dalla necessità di ricostituire la continuità della vita psichica, là dove era stata interrotta, mutando la ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo delle tecniche e dei metodi diagnostici
Olga Amsterdamska
Lo sviluppo delle tecniche e dei metodi diagnostici
La storia [...] segni e i sintomi della patologia nei pazienti ancora in vita e le lesioni individuate attraverso le autopsie ‒ costituivano il metodi quantitativi fortemente standardizzati e precisi, alla nuova organizzazione delle attività di routine e agli ...
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GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] 1885], pp. 105-116); e ancora, una nuova sostanza colorante individuata nell'urina e l'eliminazione in occasione del XXX anno di laurea, Torino 1941, p. 106; P. Nardi, Vita e tempo di Giuseppe Giacosa, Milano 1949, passim; F. Grondona, P. G., in ...
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Sogno
Mauro Mancia
Il termine sogno (dal latino somnium, derivato di somnus, "sonno") indica in senso ampio, ogni attività mentale, anche frammentaria, che si svolge durante il sonno; in senso più ristretto, [...] dolorose dell'infanzia.
Nello stesso 1932 si affaccia un nuovo paradigma che riguarda la teoria della mente e conseguentemente la del sogno (funzione α), e di dare continuità alla vita mentale nel suo passare dalla veglia (dominata da fantasie) ...
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Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] 1999;
m.a. trasforini, Corpo isterico e sguardo medico. Storie di vita e storie di sguardi fra medici e isteriche nell'800 francese, "Aut -Bari, Laterza, 1995.
id., Volere un figlio. La nuova maternità tra natura e scienza, Milano, Mondadori, 1997.
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'etica medica alla bioetica
Susan E. Lederer
Dall'etica medica alla bioetica
La bioetica viene generalmente definita come lo studio [...] sugli interventi medici eseguiti al principio o al termine della vita, e in tutto il periodo che si situa fra i professionale dei membri venne da allora in poi regolata da questi nuovi principî, che vietavano tra l'altro la pratica di dividere ...
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LEONI (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto)
Franco Bacchelli
Nacque a Spoleto, probabilmente verso il 1445, da Leonardo, appartenente a una famiglia del ceto professionale spoletino, che [...] L. da Spoleto, in Rinascimento, s. 2, V (1965), pp. 87-99; Nuovi documenti per la storia del Rinascimento, a cura di T. De Marinis - A. 1993), pp. 1-25; M. Rotzoll, Pierleone da Spoleto: vita e opere di un medico del Rinascimento, Firenze 2000; F. ...
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MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] R. Buonaparte.
Completò la formazione medica, come d'uso, presso l'arcispedale di S. Maria Nuova di Firenze, dove esercitò per tutta la vita; nel 1758 fu ascritto al Collegio medico cittadino. Nella scuola di chirurgia del nosocomio supplì talvolta ...
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Tatuaggio
Marco Aime e Franco Buttafarro
Per tatuaggio si intende genericamente un segno permanente, che viene impresso sulla pelle attraverso l'introduzione nel derma di pigmenti accuratamente distribuiti [...] tatuaggi riservati alle donne fidanzate, come tra i koita della Nuova Guinea, che coprono il corpo dal collo all'ombelico. Dopo il cambiamento avvenuto, diventa quindi "un visto d'ingresso alla vita sociale" (Serra 1995, p. 23). Talvolta la pratica ( ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] mai la luce. Nel 1970 A. Altamura curò una nuova edizione, a Napoli, della Partenope liberata, includendovi anche homine, XXVII-XXVIII (1968), ad Indicem; B. De Giovanni, La vita intellettuale a Napoli fra la metà del '600 e la restaurazione del Regno ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...