GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] poco i suoi membri ripresero i contatti per iniziativa di VitalianoBorromeo, che ne riunì alcuni nella sua casa sul lago fu nominato senatore. Fra i suoi primissimi interventi alla Camera alta vi fu la firma, con i senatori A. De Gori Pannilini, G ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] (Mss., 213.Z.sup) una lettera di un altro figlio, mons. Vitaliano (nunzio a Firenze e a Vienna, e dal 1776 cardinale), inviata da Solo nel 1920 un lontano discendente, il principe Giberto Borromeo Arese, vi fece murare una lapide che ricorda come "le ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] frequentando quasi certamente il collegio Borromeo e laureandosi a Pavia nel di Masserano, veniva conferito sempre da Carlo VI il grandato di Spagna. Solo nel 1712 Claudia (andata in moglie a Vitaliano Biglia), una volta divenuto il continuatore ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] di carte omogeneo per lo studio di Luigi Vitaliano Paulucci, al quale vanno affiancati gli archivi del in azione nella Romagna di Pio VII, in Due papi per Cesena. Pio VI e Pio VII nei documenti della Piancastelli e della Malatestiana, a cura di ...
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D'ADDA, Emanuele
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 marzo 1847 da Giovanni e da Maria Isimbardi.
Giovanni nacque a Milano il 5 dicembre del 1808. Dopo l'approdo Moderato dalle posizioni democratiche [...] il 20 giugno il fratello del padre, Vitaliano, senza eredi maschi (essendogli sopravvissuta solo la patrocinio esercitato dal D., che vi era stato a lungo consigliere casato, al figlio di Costanza, Febo Borromeo, che fece riconoscerg alla sua linea la ...
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GHILINI, Cristoforo
Gabriele Archetti
Figlio di Giovanni, nacque ad Alessandria nella seconda metà del sec. XIV da famiglia di cospicua posizione sociale.
Suo padre (decurione di Alessandria dal 1377 [...] sui dazi dell'anno precedente al tesoriere ducale VitalianoBorromeo (Vittani, n. 1471).
La conflittualità interna alle Maria Visconti (1412-1421), in Arch. stor. lombardo, s. 3, VI (1897), nn. CCXIII, CCXIX s., CCXXV, CCXXXI, CCXXXV, pp. 68 ...
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DURINI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Angelo, del ramo secondogenito dei conti di Moriza, e di Antonia Mauri, nacque a Milano il 2 nov. 1800. Laureato in legge all'università di Pavia, percorse in [...] del 28 apr. 1842 vennero eletti il conte VitalianoBorromeo e il duca Uberto Visconti di Modrone per la vera anima del nuovo ordine di cose, per lui l'opinione retta trionfò; insomma vi dico in una parola è il primo movente e quello a cui più d'ogni ...
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BOSSI, Teodoro
Maria Franca Baroni
Figlio del consigliere ducale Antonio, nacque a Milano nei primi anni del sec. XV. Fece parte anch'egli, come il padre, dei nobili dell'Aula ducale e appartenne al [...] da Genova a Pavia, concessa il 4 dicembre al conte VitalianoBorromeo.
Morto Filippo Maria il 13 ag. 1447, nella LXXVII (1950), p. 190; F. Cognasso, La Repubbl. di S. Ambrogio, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, pp. 397, 415, 420, 424, 430-432. ...
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