LEGA, Achille
Emanuela Amici
Nacque a Brisighella, in Romagna, il 21 apr. 1899, primo dei tre figli di Giovanni Battista, romagnolo di antica e nobile casata, e di Giuseppina Baldi Papini, proveniente [...] influsso.
Tra il 1916 e il 1919 si colloca la parentesi futurista del L., vissuta come una spinta vitalistica in opposizione all'accademismo degli ambienti ufficiali. Punto di riferimento costante in questi tre anni di sperimentazioni fu Soffici ...
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COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] 'arsenico e dei sali di chinina in primo luogo, che trattò tuttavia con mentalità nuova, aliena da influssi vitalistici e tendente invece alla sperimentazione. Così, dell'arsenico, nella comunicazione Dell'arsenico pubblicata a Padova nel '54, valutò ...
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CATALANO, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nato a Palermo l'8 dic. 1888 da Emanuele e Carolina Cocchiara, studiò e si laureò nella città natale in scienze naturali nel 1911 e mosse in quella università [...] avevano attribuito ai moti delle piante cause fisiche dirette; mentre già alla fine del secolo la corrente vitalistica aveva esteso i propri criteri di spiegazione alla fitodinamica: i movimenti e la sensibilità vegetale sembravano addirittura ...
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GIUSSO, Lorenzo
Fabrizio Intonti
Nacque a Napoli, il 25 giugno 1899, in una famiglia aristocratica, dal conte Antonio e da Maria Imperiali d'Afflitto. La sua maturazione culturale avvenne in un terreno [...] uomo e mondo.
Nel dopoguerra, approfondendo questa tematica e superati i miti dell'irrazionalismo e dell'energia vitalistica, il G. si riavvicinò alla fede cristiana; era sua intenzione realizzare una revisione della storia del pensiero italiano ...
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MAJOLI, Clemente
Susanna Falabella
Non sono noti la data e il luogo di nascita di questo pittore, documentato tra il quarto e l'ottavo decennio del XVII secolo. Da una revisione archivistica, la più [...] , infatti, la concezione generale e singole soluzioni compositive, senza essere in grado, tuttavia, di restituirne l'energia vitalistica delle figure e l'effetto illusionistico di sfondamento prospettico (Lo Bianco, pp. 100-102). L'opera, retribuita ...
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TULLI, Valeria
Paolo Puppa
TULLI, Valeria (Valeria Valeri). – Nacque a Roma l’8 dicembre 1921. Il padre, Zauro, grande affabulatore, faceva il tranviere, dopo essere stato postiglione per il trasporto [...] il genere brillante e nei tempi perfetti della commedia da boulevard, ben sintonizzati con la sua natura scanzonata e vitalistica.
Dalla stagione 1980-81 fece compagnia con Paolo Ferrari accentuando i registri comico-grotteschi. Con lui fu al teatro ...
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GERACE, Vincenzo
Carlo D'Alessio
Nacque a Cittanova (Reggio di Calabria) il 29 giugno 1876, primogenito di otto figli, da Giovambattista e Maria Angiola Giovinazzo.
Negli anni della prima giovinezza [...] in cinque sezioni che scandiscono una sorta di percorso iniziatico: Eros, la prima, è di ispirazione amorosa e vitalistica; Psiche, in cui prendono il sopravvento malinconia e delusione, contiene il poemetto eponimo della raccolta, La fontana nella ...
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CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] d'una irriducibilità delle leggi vitali a quelle fisico-chimiche (VI, p. 371). II finalismo del C. trascendeva l'affermazione vitalistica, per porsi come "ultrafinalismo" (V, p. 563), fondato su "un postulato ardito e suscettivo entro certi limiti di ...
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DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] tedesche ed europee in genere alle quali egli affianca un pacifismo non inerme ma sostanziato di una vitalistica capacità reattiva militare (Introduzione, pp. 1-45); all'individualismo elitistico, che dai rapporti individuali si estende a ...
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DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] ordinato in senso teleologico. Bisogna dire che il D. non riesce a separarsi del tutto dalla tradizione sensistica e vitalistica del Rinascimento. Sebbene egli affermi di affidarsi, in ultima sede, alla "prova sperimentale", la sua teoria dell'etere ...
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vitalistico
vitalìstico agg. [der. di vitalismo] (pl. m. -ci). – Relativo al vitalismo: teorie v.; biologia vitalistica. ◆ Avv. vitalisticaménte, in modo, in senso vitalistico.
magia
magìa s. f. [dal lat. tardo magīa, gr. μαγεία]. – In generale, pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi...