Termine con cui i biologi aderenti alla concezione vitalistica indicavano una presunta forza metafisica, la quale reggerebbe e governerebbe i fenomeni che si svolgono negli organismi viventi (➔ vitalismo). ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] tedesca (Heidelberger 1998).
Le critiche dello schema di Herder e le posizioni di altri sostenitori del primo panteismo vitalistico degli anni Ottanta (Zammito 1992) prepararono il terreno per l'importante dibattito metodologico che si svolse in modo ...
Leggi Tutto
Meccanicismo e vitalismo
RRonald Munson
di Ronald Munson
Meccanicismo e vitalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il meccanicismo. 3. Il vitalismo. 4. Il riduzionismo. a) Riduzionismo esplicativo. b) [...] ‛scopo' ecc. è stato fonte di numerose controversie in biologia: alcuni hanno obiettato che essi introducono la nozione vitalistica di una mente che dirige i processi organici, altri hanno sostenuto che essi attribuiscono in modo illegittimo qualità ...
Leggi Tutto
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] di seme e il presupposto di una struttura complessa di base, si fa palese l'avvicinamento a una concezione vitalistica ed epigenetica della riproduzione come quella sviluppata da Blumenbach nella sua celebre memoria Über den Bildungstrieb und das ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] di tutte le strutture vegetali e animali. In seguito, queste ricerche furono reinterpretate in una chiave decisamente più vitalistica da Müller che le inserì nelle sezioni dell'Handbuch der Physiologie des Menschen (Manuale di fisiologia umana) date ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Giulio Barsanti
Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Negli [...] teologico, poiché potrebbe essere accusato di negare l'esistenza dell'anima (Bonnet 1986, p. 243).
Nella tradizione vitalistica s'erano tuttavia diffusi fermenti che, adeguatamente sviluppati, avrebbero consentito, a chi non si faceva scrupolo delle ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] suo statuto epistemologico è rimasto però alquanto incerto per quasi un secolo, a causa del perdurare delle idee vitalistiche che impedivano a monte l'affermazione di una concezione esclusivamente chimica dell'insieme dei processi vitali.
Sebbene il ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. L'evoluzionismo darwiniano: successi e controversie
Giuliano Pancaldi
L'evoluzionismo darwiniano: successi e controversie
La pubblicazione dell'opera On the origin of species [...] Federico Delpino (1833-1905) ‒ anch'egli incline a una conciliazione fra l'evoluzionismo darwiniano e una concezione vitalistica e finalistica della Natura ‒, ne trassero lo spunto per nuove e originali ricerche sul campo. Pur dissentendo sul ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] i fisiologi, ma anche tra i filosofi e i letterati, concezioni che nel secolo successivo furono poi denominate 'vitalistiche'. Appartenenza a una tradizione di ricerca, propensione filosofica e personale credenza religiosa modularono la concezione ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] delle forme di vita. Sono motivi per molti versi affini a quelli che si ritrovano in seguito in certi evoluzionismi vitalistici antidarwiniani di fine Ottocento e in Henri-Louis Bergson (1859-1941): a ragione lo storico delle idee Arthur O. Lovejoy ...
Leggi Tutto
vitalistico
vitalìstico agg. [der. di vitalismo] (pl. m. -ci). – Relativo al vitalismo: teorie v.; biologia vitalistica. ◆ Avv. vitalisticaménte, in modo, in senso vitalistico.
magia
magìa s. f. [dal lat. tardo magīa, gr. μαγεία]. – In generale, pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi...