Scrittore statunitense (Long Branch, N. J., 1889 - White Plains, N. Y., 1967). Erede del socialismo marxista e vitalistico di J. London e U. Sinclair, coniugando elementi di materialismo storico con altri [...] di misticismo naturalistico, tentò negli anni Venti un'azione rigeneratrice sul pensiero e sulle lettere nordamericane, soprattutto mediante la sua produzione saggistica, da Our America (1919), che contiene ...
Leggi Tutto
Pastore protestante e scrittore danese (Maribo 1898 - presso Silkeborg 1944). Ingegno disordinato e impulsivo, fu esasperatamente individualista e nazionalista. Il culto dell'eroe inteso in senso vitalistico [...] si riflette nei protagonisti dei suoi drammi espressionistici: da re Erode di En Idealist (1924) al professor Krater, alias Giorgio Brandes, di I braendingen ("Fra i marosi", 1926); da Enrico VIII di Cant ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dalla metà del Settecento, accanto al meccanicismo biologico, torna in auge un [...] dei tradizionali problemi legati al rapporto tra anima e corpo.
La vitalità del mondo inorganico
Al filone vitalistico-organicistico della biologia settecentesca appartengono anche le ricerche fisiologiche ed embriologiche di Pierre-Louis Moreau de ...
Leggi Tutto
Poeta e critico letterario e teatrale ceco (Praga 1889 - ivi 1954). Dopo le prose decadenti degli esordî (Smuteční slavnosti srdcí "Cerimonie funebri dei cuori", 1911), si volse a una poesia segnata da [...] un vitalistico impressionismo (Zjasněné oči "Occhi schiariti", 1918; Ohnivá vlna "Onda di fuoco", 1922; Měsíčná noc "Notte di luna", 1927). Come critico all'inizio partecipò di quel pragmatismo e relativismo che ebbe in K. Čapek il maggior ...
Leggi Tutto
KLAGES, Ludwig
Filosofo, psicologo e caratterologo tedesco, nato il 10 dicembre 1872 a Hannover, morto il 29 luglio 1956 a Kilchberg (Zurigo). Studiò a Lipsia e a Monaco di Baviera, dove nel 1905 fondò [...] . Tenne anche corsi di lezioni in varie università tedesche e austriache.
Sulla base di una concezione filosofica di carattere vitalistico (Der Geist als Widersacher der Seele, 3 voll., Lipsia 1929), che distingue e contrappone nell'uomo l'"anima ...
Leggi Tutto
Regno, Il
Rivista settimanale di cultura fondata da Enrico Corradini nel 1903 a Firenze. Nel 1905 divenne mensile e fu diretta da A. Campodonico. Fu il primo portavoce del movimento nazionalista che [...] spiritualistici e antipositivisti di Papini e Prezzolini si composero con l’antinaturalismo di Cecchi e l’estetismo vitalistico di D’Annunzio in un messaggio culturale e politico irrazionalistico-nazionalistico che continuò a circolare in settori ...
Leggi Tutto
Uomo che eccelle e domina per le sue eccezionali doti di genio e di volontà sugli altri uomini. Adoperato in tal senso da J.G. Herder, J.W. Goethe, J.P.F. Richter, il termine acquista notevole rilievo [...] nel pensiero di F. Nietzsche (➔); nella prima parte del Novecento, G. D’Annunzio e altri lo usarono per esaltare concezioni dell’uomo di tipo vitalistico ed estetizzante. ...
Leggi Tutto
Poeta sloveno (n. Ponikve, Sežana, 1925 - Lubiana 2018). Espulso (1941) dal ginnasio italiano perché scriveva versi nella lingua materna, fu confinato negli Abruzzi e prese parte alla guerra partigiana. [...] di quattro", 1953), che segnò il distacco della poesia slovena dal realismo socialista. Sorretti da uno slancio vitalistico che trasforma in coraggiosa accettazione la disperante consapevolezza dei limiti dell'esistenza, i suoi versi si segnalano per ...
Leggi Tutto
Chitarrista statunitense (Buffalo 1930 - New York 2013). È stato protagonista del rilancio della chitarra elettrica nei contesti più cameristici del jazz californiano della seconda metà degli anni Cinquanta [...] con W. Montgomery negli anni Sessanta il rinnovamento della chitarra jazz, di cui rappresenta l'aspetto meno vitalistico ma più impressionistico, con effetti quasi pianistici, avendo applicato anche soluzioni desunte dalla tecnica classica. A lui ...
Leggi Tutto
RISI, Nelo
Riccardo D'Anna
– Nacque a Milano il 21 aprile 1920, da Arnaldo e Giulia Mazzocchi, in una famiglia della buona borghesia, fratello minore di Mirella (nata il 2 febbraio 1916) e Dino (nato [...] gli artefici di quella commedia all'italiana che fu «specchio di un Paese di cui ha tramandato lo spirito vitalistico e irresponsabile in anni cruciali della sua Storia» (Caprara, 2004).
Uomo di profonda umanità, di tradizioni repubblicane mai smesse ...
Leggi Tutto
vitalistico
vitalìstico agg. [der. di vitalismo] (pl. m. -ci). – Relativo al vitalismo: teorie v.; biologia vitalistica. ◆ Avv. vitalisticaménte, in modo, in senso vitalistico.
magia
magìa s. f. [dal lat. tardo magīa, gr. μαγεία]. – In generale, pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi...