Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] al fermento della massoneria europea, e offriva una versione secolarizzata del vecchio esoterismo magico. Accogliendo panteismo vitalistico e freethinking tolandiano, superava l’alleanza newtoniana fra scienza e teismo, e andava lontano da Genovesi ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] n. 4 del 1973, e la Grande pattinatrice n. 2 di Hakone illustrano con estrema immediatezza l'empito vitalistico della fantasia grechiana, il suo fluido naturalismo, quasi alla Gemito, verrebbe da dire, commisurato però sulla tensione estrema ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il “popolo”, inteso come insieme delle classi sociali meno elevate, diviene nella ricerca [...] , da atti teppistici e dalla ricerca insistente di oggetti-merce da scambiare con denaro. È un mondo animalesco, primitivo e vitalistico, in cui, tuttavia, Pasolini ritrova le tracce di un’autenticità popolare, di una serie di legami e rapporti umani ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con una tensione realistica capace di cogliere la tragicità dei fatti quotidiani, [...] di vivere in un tempo che batte ancora le ore del trionfo napoleonico; eppure la sua parabola mirabolante e il suo vitalistico inseguimento della felicità appaiono, come già in Julien, insidiati dalla malinconia e dallo smacco, segno di una crisi che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una parte non secondaria della filosofia francese del Settecento si sviluppa sulle grandi [...] di un monumentale Sistema della Natura (1770) pubblicato sotto falso nome, porta alle estreme conseguenze il materialismo vitalistico sopra descritto – di cui d’Holbach, grande amico di Diderot, condivideva le istanze –, sfociando nell’ateismo e ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] delle forme di vita. Sono motivi per molti versi affini a quelli che si ritrovano in seguito in certi evoluzionismi vitalistici antidarwiniani di fine Ottocento e in Henri-Louis Bergson (1859-1941): a ragione lo storico delle idee Arthur O. Lovejoy ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Frederic L. Holmes
Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Si è spesso ritenuto che la fisiologia del XVIII [...] di maggior rilievo.
I limitati progressi dei fisiologi del XVIII sec. non erano dovuti ai dubbi di carattere vitalistico sulla natura meccanica della circolazione, né a un numero insufficiente di ricercatori, ma ai problemi tecnici presentati dalla ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] , finalmente una nota gentile, finalmente un che d'autentico, di disinteressato. Sin trasfigurato, agli occhi di Lucrezia, il rozzo vitalistico F., che non è più tale quando scrive alla cognata, poiché - al contrario che nelle lettere alla moglie sua ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] alla dispersione, è inadeguato allo scopo perché viziato da un arcaismo ruralistico-artigianale e da un naturalismo vitalistico che lo rendono irrealizzabile e parziale. D'altra parte la sociologia successiva, pur richiamandosi sempre a Tönnies ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] Calandrino. Il connubio di passioni sfrenate, eroticamente esplicite, e di esaltazione dell'intelligenza e di un gusto vitalistico del riso replica la fisionomia complessiva dell'intera biografia del personaggio D.: questi attraversò le utopie di ...
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vitalistico
vitalìstico agg. [der. di vitalismo] (pl. m. -ci). – Relativo al vitalismo: teorie v.; biologia vitalistica. ◆ Avv. vitalisticaménte, in modo, in senso vitalistico.
magia
magìa s. f. [dal lat. tardo magīa, gr. μαγεία]. – In generale, pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi...