RISI, Nelo
Riccardo D'Anna
– Nacque a Milano il 21 aprile 1920, da Arnaldo e Giulia Mazzocchi, in una famiglia della buona borghesia, fratello minore di Mirella (nata il 2 febbraio 1916) e Dino (nato [...] gli artefici di quella commedia all'italiana che fu «specchio di un Paese di cui ha tramandato lo spirito vitalistico e irresponsabile in anni cruciali della sua Storia» (Caprara, 2004).
Uomo di profonda umanità, di tradizioni repubblicane mai smesse ...
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MUGNOZ, Arturo
Marco Severini
– Nacque a Macerata il 3 agosto 1889, da Lavinio, medico condotto, e da Lidia Speranza.
Perso il padre all’età di sette anni, venne accolto insieme con la sorella Maria [...] con le principali esperienze nazionali: da una parte c’era una duplice esigenza di tensione morale e di rinnovamento vitalistico, che guardava all’esperienza de La Voce e al suo direttore Giuseppe Prezzolini; dall’altra il desiderio di affrontare ...
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PUCCINOTTI, Francesco
Stefania Fortuna
PUCCINOTTI, Francesco. – Nacque a Urbino l’8 agosto 1794 da una modesta famiglia di origini contadine che veniva da Saturnana, un villaggio della campagna pistoiese. [...] tempo della ‘Prima riunione degli scienziati italiani’, Pisa 1989, pp. 282-305; R. Mantovano - F. Vetrano, Un sussulto vitalistico al I Congresso degli scienziati italiani: le esperienze di elettrofisiologia di F. P. e di L. Pacinotti, in Strumenti ...
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GIORDANI, Pietro
Andrea Zannini
Secondo dei nove figli di Giovanni di Pietro e di Maria di Pietro Ferro Isman, nacque nella frazione Ressiga di Alagna Valsesia, nel Vercellese (non a Gressoney, come [...] bozzetto familiare dovuto al nipote, il teologo, alpinista e abate Giuseppe Farinetti, risalta bene il carattere istintivo e vitalistico della passione che spingeva il giovane studioso verso le cime dei monti. "Sei proprio come buon'anima tuo zio ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] del primo conflitto mondiale. Che egli concepisse la guerra come occasione propizia per lo sfrenarsi di un furore vitalistico, appagante nelle sue estetiche manifestazioni, o come condizione auto-protettiva di un cameratismo spinto all'estremo, che ...
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TORRICELLI
Edoardo Agustoni
Famiglia di pittori di origine svizzera, attivi nel corso del XVIII secolo.
I capostipiti, figli di Giuseppe Maria Cristoforo e Marta Borella, furono Giuseppe Antonio Maria, [...] arricchito dal contatto diretto con l’aggiornato repertorio rocaille visibile nei cantieri nord-alpini. Questo tratto estremamente vitalistico e dinamico contraddistingue pure le opere di Giovanni Antonio a sud delle Alpi tra la fine del quinto ...
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RIGNANO, Eugenio Vittorio
Gaspare Polizzi
RIGNANO, Eugenio Vittorio. – Nacque a Livorno il 31 maggio 1870 da Giacomo e da Fortunata Tedesco in una famiglia di origini ebraiche.
Dopo gli studi presso [...] in quanto riconobbe una teleonomia specifica dei sistemi biologici, spiegata dalla teoria della ‘traccia mnemonica’. La sua soluzione «vitalistico-energetica» (ibid., p. XVI) si confà a un orientamento ispirato all’induttivismo di John Stuart Mill e ...
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OJETTI, Ugo
Laura Cerasi
OJETTI, Ugo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1871, da Raffaello, architetto e scrittore d’arte, di tendenze liberali, e da Veronica Carosi, di origine spoletina.
Compì gli studi [...] , e come indicazione della necessità per l’Italia di un rinnovamento dello spirito nazionale in senso attivistico, vitalistico, ottimista circa le proprie capacità di autoaffermazione, al fine di scongiurare il destino di decadenza riservato ai ...
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PRATELLA, Francesco Balilla
Pierfranco Moliterni
PRATELLA, Francesco Balilla. – Nacque a Lugo di Romagna il 1° febbraio 1880 da Ernesta Ghepardi e da Francesco, figlio di Alessandro, di umile famiglia [...] un unico ambito spazio-temporale; «stati d’animo» che soccorrono l’artista nell’istante della creazione; «macchinismo» come slancio vitalistico della e per la modernità. La frase a effetto che suggella il secondo Manifesto («L’ordine è un vecchio ...
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GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] dell'epoca, che associava e mescolava i più disparati principî attivi o ritenuti tali; in realtà, l'impostazione vitalistica, l'inattendibilità dei meccanismi d'azione che ne discendevano e il principio dell'aspecificità dell'azione farmacologica dei ...
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vitalistico
vitalìstico agg. [der. di vitalismo] (pl. m. -ci). – Relativo al vitalismo: teorie v.; biologia vitalistica. ◆ Avv. vitalisticaménte, in modo, in senso vitalistico.
magia
magìa s. f. [dal lat. tardo magīa, gr. μαγεία]. – In generale, pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi...