Erba perenne (Nasturtium officinale; v. fig.) palustre-acquatica, della famiglia Brassicacee, comune nei fossi in tutto l’emisfero boreale. Ha foglie ovali, bislunghe e piccoli fiori bianchi a grappoli [...] corti; di sapore acre, ricca di vitamina C ed E; è adoperata per insalate.
C. inglese Erba annua (Lepidium sativum) detto anche c. d’orto, delle Brassicacee, alta fino a 1-2 m, con foglie inferiori oblunghe, incise o pennatosette, lunghe 5-10 cm, ...
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In chimica organica, le reazioni concertate mediante le quali si forma o si rompe un legame singolo tra gli atomi terminali di una catena lineare contenente legami insaturi coniugati. In seguito alla formazione [...] del legame tra gli atomi terminali si viene a formare un composto ciclico insaturo. Un esempio di reazione e. è la formazione sono coinvolte in numerosi processi biochimici (per es., la formazione nella pelle della vitamina D3 dal deidrocolesterolo). ...
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In medicina, farmaco o mezzo che facilita o provoca la coagulazione del sangue. A seconda della condizione morbosa trovano elettiva indicazione i preparati che contengono o che comunque promuovono la formazione [...] di sostanze della coagulazione (trombochinasi, protrombina, fibrinogeno ecc.): sangue intero, siero, plasma disseccato, estratti di piastrine, di leucociti, di organi vari, vitamina K, trombina o fibrinogeno allo stato puro ecc. ...
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Nell'orizzonte divenuto ormai vastissimo della f. moderna, che spazia dagli antibiotici ai miorilassanti, dai neuroplegici agli anticoagulanti, dai chemioterapici agli antifibrillanti, i filoni di studio [...] dell'"ACTH", entrambi isolati, purificati e poi ricostruiti per sintesi a uso commerciale, prima parzialmente e poi completamente.
Alle varie cobolammine, derivate dalla vitamina B12, si deve un raffinamento o potenziamento incontestabile della cura ...
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Nel senso più stretto significa la parte muscolare del corpo dell'animale; in senso più lato l'insieme dei muscoli e annessi (tendini e aponeurosi), del grasso intra e perimuscolare. Per rendimento di [...] .
Nelle carni dei Mammiferi; specialmente in quella del maiale, sono state dimostrate le vitamineA, B, C (Osborne e Mendel), ma non hanno l'importanza pratica della vitamina D che si estrae abbondantemente dal grasso di alcuni pesci. Per la qualità ...
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GENETICA (XVI, p. 509)
Giuseppe Montalenti
Fra tutte le discipline biologiche la Genetica è forse quella che ha realizzato, in questi ultimi anni, i più notevoli progressi. Le indagini moderne, coronate [...] è capace di sintetizzare tutte le sostanze necessarie alla formazione del proprio micelio a partire da sostanze inorganiche, carbonio organico e una vitamina (biotina). Diversi mutanti ottenuti con l'irradiazione, hanno perduto questa capacità, e ...
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TUBERCOLOSI (XXXIV, p. 433)
Carlo CATTANEO
Attilio ONIODEI-ZORINI
Biochimica del bacillo tubercolare. - Si dà qui conto, secondo le più recenti vedute, della costituzione biochimica del bacillo tubercolare.
Il [...] -naftochinone, una sostanza strutturalmente analoga alla vitamina K, con cui ha in comune p. 234; G. S. Wilson, in Brit. Med. Journ., 1947, fasc. 29, p. 855; A. Wallgren, in Brit. Med. Journ., 1948, fasc. 12, p. 1129; Th. Baumann, in Schweiz. ...
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LAVORO
Antonio MORELLI
Luisa RIVA-SANSEVERINO
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, 11, p. 166). -
Legislazione del lavoro (XX, p. 665; App. I, p. 780).
Dopo l'abrogazione dell'ordinamento corporativo fascista, [...] Borsi e F. Pergolesi, V, 2ª ed., Padova 1954, p. 317 ss.; A. Berenstein, L'activité de l'Organisation internationale du travail et ses résultats, in Riv. del metabolismo lipoproteico e ad una carenza di vitamina B1.
f) Saturnismo: gli studî più ...
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ULTRAVIOLETTI, RAGGI
Nicola Rosato
(XXXIV, p. 643)
Lo spettro della luce solare è molto più ampio di quello percepito dai nostri occhi; al di là del rosso esistono raggi invisibili, detti ''raggi infrarossi'', [...] 10−9 m), il visibile parte da 760 nm (colore rosso) e arriva a 400 nm (colore viola). Gli ultravioletti, infine, hanno una lunghezza d'onda compresa è la produzione di vitamina D3 nella pelle dei mammiferi a partire dal 7-deidrocolesterolo. ...
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LIPOIDI (XXI, p. 234)
Camillo ARTOM
Denominazione molto usata in passato per indicare varî gruppi di sostanze, chimicamente differenti fra loro e dai grassi propriamente detti, ma somiglianti a questi [...] dei raggi ultravioletti, si trasforma in una delle vitamine antirachitiche (D3): ciò che spiega l'effetto benefico biliari e degli ormoni sessuali. La sintesi dei fosfolipidi a partire dal fosfato inorganico avviene probabilmente in tutti i tessuti ...
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vitamina
s. f. [dall’ingl. vitamine (poi vitamin), comp. del lat. vita «vita» e di amine «amina», propr. «amina di vita; amina vitale»]. – Nome generico di un gruppo eterogeneo di sostanze organiche appartenenti ai bioregolatori, indispensabili...
a1
a1, A s. f. o m. – Prima lettera dell’alfabeto latino e di quasi tutti gli altri alfabeti, derivata, come la maggior parte delle altre lettere, dall’alfabeto fenicio, attraverso quello greco; il suo nome greco alfa non è che l’adattamento...