S'intendono per malattie "da carenza" le condizioni morbose prodotte da difetto qualitativo o quantitativo della razione. La storia di questo capitolo della patologia medica umana ha seguito, di anno in [...] ben presto si isolarono dagli alimenti alcuni fattori indispensabili, attivi in minime quantità, che furono detti "vitamine" e fu grande merito di A. Stefani l'averne affermato l'esistenza. Ben presto si riconobbero le grandi sindromi umane prodotte ...
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Il c. è stato isolato e riconosciuto come elemento nel 1780 da T. O. Bergman, ma è stato utilizzato come metallo solo a partire dalla prima guerra mondiale.
Nel 1910 il consumo annuo era di 300 t di ossido, [...] anni è in atto lo sviluppo di una nuova classe di materiali per magneti a base di cobalto e di terre rare dotati di notevoli proprietà magnetiche.
3 oligo-elemento necessario per la sintesi della vitamina B12, in petrolchimica, come catalizzatore di ...
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Sostanza incolora, inodora, untuosa al tatto, che cristallizza in lunghi aghi oppure in sottili lamine madreperlacee e che si trova diffusa in piccole quantità in quasi tutti i tessuti e liquidi organici [...] accertate sperimentalmente. Queste proprietà calcioregolatrici, per le quali si parla d'una vitamina E calciofissatrice, competerebbero piuttosto a una fitosterina, isolabile dalla colesterina, la quale possiede molto maggiore il potere ...
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La conoscenza della struttura anatomica della pelle in condizioni normali e patologiche resta sempre di fondamentale importanza in dermatologia, ma negli ultimi anni si è andato sempre più accentuando [...] cutanea ed in particolare del lupus volgare, in cui la somministrazione ripetuta e prolungata della vitamina D2 a dosi urto porta a notevolissimi miglioramenti, che giungono fino alla guarigione clinica della malattia.
L'uso dei nuovi mezzi ...
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Nuovi amminoacidi (o aminoacidi) si sono aggiunti alla serie di quelli precedentemente descritti. Tra essi la metionina o acido α-amino-γ-metil-tio-butirrico, la treonina o acido α-amino-β-ossi-butirrico, [...] gruppi tioli, realizzando la fomazione di cisteina a partire dalla serina, permettendo quindi tutte le catalizzata dalle amminoacidi-decarbossilasi il cui coenzima è un derivato della vitamina B6.
Bibl.: C. Schmidt, The chemistry of the aminoacids ...
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GENITALE, APPARATO (XVI, p. 534)
Giacomo SANTORI
Patologia. - Genitali maschili. - Con maggiore frequenza si è richiamata l'attenzione negli ultimi anni sui processi infiammatorî cosiddetti aspecifici [...] penicillina nella blenorragia ed anche in alcune forme infettive da altri germi ed in particolare da streptococco; vitamina D2 a dosi urto nella tubercolosi genitale), debbono essere menzionati in particolare i trattamenti ormonici. Ai varî estratti ...
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Per quanto la morfina ed alcuni suoi derivati siano senza dubbio i migliori analgesici a disposizione del medico per la lotta contro il dolore, tuttavia si è sempre cercato di bandirli dalla terapia per [...] studio dei medicamenti antialgici ed antinevralgici.
La vitamina B1 o cloridrato di aneurina, somministrata a dosi elevate, migliora molte sindromi dolorose, specialmente quelle dovute a uno stato patologico del sistema nervoso periferico (nevriti ...
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HAUPTMAN, Herbert Aaron
Eugenio Mariani
Scienziato statunitense, nato a New York il 14 febbraio 1917. Nel 1939 conseguì il MA in matematica alla Columbia University e nel 1940 entrò nella carriera governativa [...] premio Nobel per la chimica.
Numerose volte il premio Nobel è stato assegnato a ricercatori di cristallografia (M. Laue, W.H. e W.L. Bragg, complesse: carbopeptidasi, mioglobina, emoglobina, lisozima, penicillina, vitamina B12, ecc. Nel caso di H. e ...
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Si è oggi a conoscenza di altre cause, oltre quelle già note, suscettibili di condurre a opacamenti del cristallino. Si sono così riconosciute cateratte che insorgono nel corso di avitaminosi ed in particolare [...] altri fattori vitaminici, quali la Vitamina B1 e soprattutto la Vitamina C, pur non essendo ancora pervenuti a stabilire un alla naftalina e prodotti analoghi, il tallio, e l'a-dinitrofenolo; una cateratta si ottiene con la ricca somministrazione ...
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RAYNAUD, Maurice (XXVIII, p. 881)
Loredano DALLA TORRE
Dal morbo di R., affezione ad eziopatogenesi non ancora chiarita, si distingue oggi il cosiddetto "fenomeno di R. secondario", provocato da cause [...] clinico è dominato da ricorrenti crisi vasospastiche - di regola a carico degli arti superiori, più raramente di quelli inferiori indicati gli ormoni sessuali, i ricostituenti, i sedativi, la vitamina D; nei casi più gravi, con tendenza alle lesioni ...
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vitamina
s. f. [dall’ingl. vitamine (poi vitamin), comp. del lat. vita «vita» e di amine «amina», propr. «amina di vita; amina vitale»]. – Nome generico di un gruppo eterogeneo di sostanze organiche appartenenti ai bioregolatori, indispensabili...
a1
a1, A s. f. o m. – Prima lettera dell’alfabeto latino e di quasi tutti gli altri alfabeti, derivata, come la maggior parte delle altre lettere, dall’alfabeto fenicio, attraverso quello greco; il suo nome greco alfa non è che l’adattamento...