Composto (CH3)3NCH2CH2OH (Cl−, OH−) assai diffuso negli animali e nelle piante dove si trova in combinazione con altre sostanze a formare vari composti: acetilcolina, lecitine, sfingomielina ecc. Le fonti [...] in cui è stata notata, ha fatto considerare la c. un fattore vitaminico (vitamina B4). Essa non sembra avere in realtà una vera e propria attività vitaminica, ma è molto importante nell’alimentazione; può essere sostituita da metionina o betaina ...
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Invecchiamento
Carlo Bertoni Freddari
Con il termine invecchiamento si indica il deteriorarsi progressivo, dovuto al tempo, della capacità di un organismo di adattarsi alle modificazioni ambientali [...] come superossidodismutasi, catalasi, glutatione perossidasi, vitamina E e il glutatione stesso. Il umano, una copia esatta di 6 miliardi di coppie di basi deve essere portata a termine in 6-12 ore. È stato calcolato che, nel corso della vita ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] : il II, il VII, il IX, il X, l'XI, il XII, il XIII e il fibrinogeno. Se non viene utilizzata la vitamina K a scopo profilattico, la maggior parte di questi fattori della coagulazione diminuisce ancora nei primi giorni dopo la nascita e può provocare ...
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Adattamento
Rosadele Cicchetti e Per-Olof Åstrand
Il termine indica, in generale, il conformarsi a determinate condizioni e situazioni. In biologia sta a significare la relazione tra le strutture e [...] pelle scura. Si pensa perciò che la minore pigmentazione della pelle che si riscontra a latitudini elevate possa essere un adattamento che favorisce la produzione di vitamina D. Dal punto di vista biochimico, invece, le varie razze sono assai simili ...
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Metabolismo
Domenico Andreani
Nicola Locuratolo
Il metabolismo (dal greco μεταβολή, «mutazione») può essere definito come il complesso di processi biochimici che assicurano le attività vitali dell’organismo [...] 25-(OH)2-D (originariamente indicata come una vitamina liposolubile, attualmente considerata un ormone steroideo). Con un regime dietetico normale è assorbito il 30% di calcio; con una dieta a basso contenuto di questo elemento l’assorbimento può ...
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Assorbimento
Luigi A. Cioffi
In fisica, la parola assorbimento indica il trasferimento di materia o energia in una struttura, dovuto al lavoro svolto da un gradiente di forza diretto verso l'interno. [...] flusso linfatico, con il dotto toracico raggiungono il cuore, evitando così il sistema portale epatico.Anche le vitamine liposolubili (A, D, E e K), assorbite per diffusione attraverso la membrana mucosale nel citoplasma dell'enterocita, sono immesse ...
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Emorragia
Giovanni de Gaetano
Emorragia (dal greco αἱμορραγία, composto di αἷμα, "sangue", e ῥήγνυμι, "rompere") indica la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguigni, che può avvenire verso l'esterno [...] o epatiche, tumori solidi e leucemia, deficit di vitamina K, coagulazione intravascolare disseminata (CID), inibitori della possono giovarsi, a seconda dei casi, di piastrine o del fattore coagulante eventualmente deficiente o di vitamina K, senza ...
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Allattamento
Marcello Giovannini e Emilia De Rosa
L'allattamento, cioè l'alimentazione dei neonati per mezzo del latte, si distingue in 'naturale', in cui il neonato succhia il latte direttamente dal [...] idrosolubili e liposolubili sono presenti in concentrazioni adeguate (con l'eventuale eccezione della vitamina D). Il latte materno si definisce, a seconda dei tre stadi successivi di produzione, come colostro, latte di transizione, latte maturo ...
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Sole
Pietro Santoianni
La vita sul nostro pianeta dipende dalla luce solare: l'esistenza di forme viventi è condizionata da una fonte di energia sufficiente ad alimentare le complesse modificazioni [...] . ritmo biologico) e inducono a livello cutaneo la sintesi di vitamina D, indispensabile per la fissazione v. radiazione). Lo spettro della luce visibile (VIS) si estende da 380-400 a 720 nm ed è la banda cui è sensibile l'occhio umano. Le radiazioni ...
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Digestione
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
La digestione (termine che deriva dal latino digerere, alla lettera "distribuire") è un insieme coordinato di processi fisici e chimici attraverso i quali [...] digestivi, se si assicura al paziente un adeguato apporto di vitamina B₁₂.
d) Intestino tenue. L'intestino tenue, suddiviso e della bile; 3) funzione di assorbimento, in quanto a tale livello si compie il passaggio nel sangue e nella linfa ...
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vitamina
s. f. [dall’ingl. vitamine (poi vitamin), comp. del lat. vita «vita» e di amine «amina», propr. «amina di vita; amina vitale»]. – Nome generico di un gruppo eterogeneo di sostanze organiche appartenenti ai bioregolatori, indispensabili...
a1
a1, A s. f. o m. – Prima lettera dell’alfabeto latino e di quasi tutti gli altri alfabeti, derivata, come la maggior parte delle altre lettere, dall’alfabeto fenicio, attraverso quello greco; il suo nome greco alfa non è che l’adattamento...