Chimica (Cairo 1910 - Ilmington, Gloucestershire, 1994). Prof. di cristallografia (1955) all'univ. di Oxford. Nel 1964 le venne assegnato il premio Nobel per la chimica in riconoscimento delle sue fondamentali [...] a mezzo della spettrografia con raggi X. Infatti, H.-C. determinò per questa via la struttura della penicillina, della vitamina D2, della gramicidina S, dell'insulina, della vitamina di composti biologicamente attivi (vitamine, antibiotici, ecc.) si ...
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Radicale monovalente, −CH3, derivabile dal metano per eliminazione di un atomo di idrogeno. Il blu di m. è un colorante sintetico del gruppo del trifenilmetano: polvere di colore blu scuro, solubile in [...] perché combinabile con acidi inorganici per ottenere sali sodici, idrosolubili e poco sensibili alla luce a differenza delle vitamine naturali.
Metiloleato Liquido dal colore dell’ambra, C17H33COOCH3, estere dell’acido oleico; solubile in alcol ...
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Glicide semplice, ovvero che non può essere decomposto per idrolisi. I m. non sostituiti hanno formula generale (CH2O)n (con n=3, 4, 5, ...); sono molto diffusi in natura sia allo stato libero che in combinazione [...] e un gruppo aldeidico. Il numero di atomi di carbonio va da 3 fino a 9 per i m. di più elevato peso molecolare, ma quelli più importanti e questi, il più importante è certamente l’acido ascorbico (vitamina C).
Un altro gruppo di derivati dei m. è ...
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Molecole in cui è presente un radicale etilico −CH2−CH3. Etilacetato Estere etilico dell’acido acetico, C2H5COOCH3, contenuto in piccole quantità nell’aceto e nel vino. Industrialmente si prepara esterificando [...] vegetali e come agente condensante per polveri di stampaggio a base di resine del tipo urea-formaldeide. Etilanilina infiammabile, miscibile con acqua, intermedio nella sintesi della vitamina B1 e nella preparazione di profumi sintetici. È usato ...
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Elemento chimico di numero atomico 9, peso atomico 19,00 (se ne conosce un solo isotopo stabile, 199F). A temperatura ambiente si presenta come un gas di colore giallo pallido, capace di liquefare solo [...] neo e argo) formando composti, alcuni dei quali sono a loro volta dotati di facile reagibilità, mentre altri sono ; in quelle croniche si effettua con somministrazione di calcio e vitamina D.
La fluorurazione è l’operazione con la quale s’ ...
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Ottava lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Nell’alfabeto fenicio indicava la spirante kh, in quello greco primitivo la spirante laringale h, rappresentata in seguito dallo spirito aspro (‛); la [...] anche il cosiddetto c aspirato fiorentino non è un fonema a sé ma una variante, in posizione intervocalica, dell’occlusiva
Per le regioni HI, HII ➔ gas.
Biologia
In biochimica, vitamina H, o antiseborroica o biotina: è contenuta nel tuorlo d’uovo ...
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Molecole organiche costituite da anelli formati da più di 6 atomi; ne esistono di stabili in cui il numero di atomi costituenti l’anello arriva ad alcune decine. I termini più diffusi hanno l’anello formato [...] e hanno spesso un’importante funzione biologica come, per es., la vitamina B12. Spesso i composti m. non differiscono chimicamente dai loro omologhi a struttura aperta, ma possono presentare interessanti proprietà legate alla loro struttura, come ...
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Biologia
Primo stadio di sviluppo dell’embrione (per es., g. di grano) o stadio (spora) del ciclo vitale di organismi semplicissimi quali batteri. G. cosmici I g. di provenienza extraterrestre da cui, [...] , linoleico e linolenico) e 13-22% di saturi (palmitico e, in minore misura, stearico), oltre a una non trascurabile percentuale di vitamina E.
fisica G. di condensazione e g. di solidificazione Corpuscolo, eventualmente elettrizzato, che funziona da ...
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Denominazione di sostanze organiche termostabili, non proteiche, di composizione chimica relativamente semplice, necessarie per l’azione biologica di numerose proteine; si combinano con un apoenzima proteico [...] e β-mercaptoetilammina; è un derivato della vitamina B3 diffuso negli organismi viventi e abbondante nel lievito, nel fegato e nelle surrenali. Per mezzo del gruppo tiolico il c. A nell’organismo può legare covalentemente gruppi acetilici e ...
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Derivato principale della cobalammina o vitamina B12; non è la forma che si trova in natura, ma quella ottenuta dai processi di estrazione e la più usata in terapia. È costituita da un anello corrinico, [...] e ossidanti, all’alcalinità o all’eccessiva acidità dell’ambiente, e a numerosi fattori chimici. Si estrae dal fegato (l’organo che ne è con la desossiadenosina. Le azioni biologiche della vitamina B12 sono molteplici: agisce come fattore di ...
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vitamina
s. f. [dall’ingl. vitamine (poi vitamin), comp. del lat. vita «vita» e di amine «amina», propr. «amina di vita; amina vitale»]. – Nome generico di un gruppo eterogeneo di sostanze organiche appartenenti ai bioregolatori, indispensabili...
a1
a1, A s. f. o m. – Prima lettera dell’alfabeto latino e di quasi tutti gli altri alfabeti, derivata, come la maggior parte delle altre lettere, dall’alfabeto fenicio, attraverso quello greco; il suo nome greco alfa non è che l’adattamento...