La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] sintesi della penicillina. La Crowfoot Hodgkin, cui si deve anche la determinazione della struttura tridimensionale della vitamina B12 e dell'insulina, otterrà il premio Nobel 1964 per la chimica.
Mutazioni di batteriofagi. I microbiologi Salvador ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] alla aumentata frequenza delle infezioni genitali da Chlamydia trachomatis); e, infine, la profilassi della malattia emorragica, che è attuata mediante la somministrazione intramuscolare di vitamina K₁ di sintesi. La maggior parte delle modificazioni ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] (diciamo 8000) presenti all'interno di un contenitore di dimensioni variabili e osservare cosa succede: cioè se l'argon si comporta come un liquido la vitamina B12 e il tassolo.
Gli ulteriori progressi delle conoscenze sulle comunicazioni inter- e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] cui si poteva intraprendere la ricerca di un trattamento preventivo o curativo specifico), il rachitismo alla carenza di vitamina D, e una malattia endocrina a un deficit o a un eccesso di secrezione ghiandolare.
Il fallimento del tentativo da parte ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] varie tappe metaboliche.
Nei primi trent'anni del Novecento lo studio della funzione degli ormoni, la scoperta delle vitaminee l'isolamento dell'insulina nel 1921, spinsero sempre più la ricerca in campo patologico verso il dominio biochimico con ...
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La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] carenza produce la malattia, oppure sostanze capaci di attivare un meccanismo difensivo dell'organismo. Il primo è il caso delle vitamine, dell'insulina e di altri ormoni, il secondo dei vaccini. L'impiego terapeutico di questi agenti consiste nel ...
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Genetica. Razze e differenze etniche
Race
Ethnicity and Genetics Working Group
Bethesda
La diffusione globale, negli ultimi 100.000 anni, dell'uomo anatomicamente moderno ha prodotto un insieme di [...] vitamina D, che contribuisce a prevenire il rachitismo. Tuttavia, quest'ultima tesi non è universalmente accettata e identificati come 'bianchi' in un'università americana nord-orientale, si è stimato che circa il 30% avesse meno del 90% di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Epidemiologia
Alessandra Parodi
Paolo Vineis
Epidemiologia
Il termine epidemiologia rimanda all'antico significato di epidemia, ossia [...] nota per la caratteristica di cominciare con lesioni dermatologiche e sfociare spesso nella demenza e nel suicidio. La pellagra è determinata dalla carenza di niacina, una vitamina del complesso B oggi nota tautologicamente anche come PP ...
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Fisioterapia
Pier Paolo Mariani
S'intende per fisioterapia, o terapia fisica, l'utilizzazione a scopo terapeutico degli effetti biologici di agenti fisici di varia natura e di pratiche, quali i massaggi, [...] , ma solo in presenza di eritropenia. L'effetto metabolico generale è principalmente legato alla trasformazione del 7-deidro-colesterolo, o provitamina D, in vitamina D e alla riduzione del tasso glicemico per incremento dei processi ossidativi. Da ...
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Intossicazione
Giuseppe Ongaro e Enrico Malizia
Con il termine intossicazione, che viene dal latino medievale intoxicare, "somministrare un veleno", derivato da toxicum, "veleno", ed è sinonimo di avvelenamento [...] spettro di assorbimento massimale della forma ridotta dal CO₂ è a 450 nm) e che consiste nell'aggiunta di ossigeno o nella perdita confronti delle colinesterasi inibite dagli organofosforici, la vitamina K, per ricostruire la protrombina, bloccata da ...
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e, E
〈é〉 s. f. o m. (radd. sint.). – Quinta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva dalla lettera E dell’alfabeto greco, che a sua volta, con modificazioni formali e funzionali, risale a un prototipo usato dai Fenici propriamente...
vitamina
s. f. [dall’ingl. vitamine (poi vitamin), comp. del lat. vita «vita» e di amine «amina», propr. «amina di vita; amina vitale»]. – Nome generico di un gruppo eterogeneo di sostanze organiche appartenenti ai bioregolatori, indispensabili...