Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] carrucole multiple, di uso comune in edilizia, oppure pompe per sollevare l'acqua (il tympanum, a forma di ruota, la vitesenzafine e una pompa pneumatica attribuita a Ctesibio) e, infine, un organo idraulico, anch'esso attribuito a Ctesibio, e un ...
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SETTEFINESTRE
Maria Letizia Gualandi
Località dell'Etruria, dove sono stati scavati i resti di una villa romana che costituisce il miglior esempio finora noto della villa perfecta descritta da Varrone [...] rustica del corpo centrale erano installati gli impianti produttivi più delicati: tre grandi torchi lignei, del tipo a vitesenzafine, per la produzione dell'olio e soprattutto del vino, sul cui commercio si basavano prevalentemente i proventi dell ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni Battista
Paola Costa Calcagno
Figlio di Taddeo e di Geronima Serra, nacque a Genova nel 1603.
Il C. è uno dei maggiori esponenti della numerosa famiglia di artisti di origine [...] [a Genova] sparse per le case private?… le tavole del C. son senzafine, e di varie misure, e grandezze…". E la cosa è tanto più , pp. 114, 234, 238, 304; R. Soprani-C. G. Ratti, Vite de' pittorigenovesi, I-II[1768-1769], a cura di M. G. Rutteri, ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] , un monaco georgiano scrisse nel colofone di un volume dedicato alle vite di santi: "Interpretatum est in Ierusalem manu Set interpretis, et pratica si trattò di una distruzione senzafine, che creò un'atmosfera da fine del mondo e che portò ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] disegni in cui è immaginata la fine del mondo, evento fantastico in cui non sistematiche, spesso riunite dall'autore senza nesso logico, anche se lo stesso cui viene impiegata come organo propulsore la vite. Resta dubbio peraltro se L. abbia ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e peninsulare, basata su olivo, vite, agrumi e ortaggi (e di Garibaldi verso il Veneto e Roma senza compromettere direttamente lo Stato. Ma tale linea ionici, diede nuovo vigore all’arte etrusca, che alla fine del 6° sec. e nei primi del 5° agì ...
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In senso lato, ogni capacità di agire o di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere [...] un approccio teorico. Fondamentali sono le Vite di G. Vasari, che nell’Introduzione Lanzi, L. Cicognara, P. Selvatico, che dalla fine del 19° sec. si configura come una disciplina con la cosiddetta ‘storia dell’a. senza nomi’, rivolta, a scapito dell’ ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] 1563) e contenenti testi originali e tradotti, vite di santi per ogni giorno dell’anno, in un genere molto popolare tra la fine del Settecento e gli inizi dell’Ottocento: amore in versi dal ritmo ampio, senza ignorare i toni dell’oratoria nella ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] di olio, maggiore produzione mondiale); la vite, diffusa un po’ ovunque, sia su quello di Aragona, nel 1412, morto senza eredi Martino I, per il compromesso di Caspe e il 1° aprile 1939 annunciò la fine del conflitto, costato alla S. incalcolabili ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] sviluppandovi la coltura della vite).
La situazione della fauna e Muspilli, sul tema dell’origine e della fine del mondo, e lo Hildebrandslied, carme eroico Fra le poche voci che ancora si levano senza decadere al rango di corifei del regime, quella ...
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vite2
vite2 s. f. [v. vite1, per il filetto che ricorda il viticcio (lat. mediev. vitis)]. – 1. a. Nella tecnica, spec. delle costruzioni, organo meccanico, generalmente di acciaio o di ottone, usato per unire due o più pezzi con un collegamento...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...