POUSSIN, Nicolas
Olivier Bonfait
– Nacque il 15 giugno 1594 in una famiglia della piccola nobiltà nei pressi di Les Andelys (Rouen), in Normandia, da Jean e da Marie de Laisement.
Il soggiorno del [...] per la storia, e il cui fine sono, il diletto e la meditazione artisti come Pietro da Cortona, senza dimenticare Cassiano dal Pozzo, costituì , I, Roma 1956, p. 261; G.B. Passeri, Vite de’ pittori, scultori ed architetti che anno lavorato in Roma, ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] già ricoperta da Ambrogio, fece nominare da Atalarico Aratore (fine del 526). E la lettera che Cassiodoro gli invia, al suo centro le vite degli apostoli Pietro e Paolo lettera e l'auegoria mistica, ed è senza dubbio il secondo modo a costituire il ...
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MOLA, Pier Francesco
Laura Possanzini
– Figlio di Giovan Battista (architetto e pittore) e di Elisabetta Conticilla, nacque a Coldrerio (Coldrè) vicino Como nel 1612 e fu battezzato il 9 febbraio (Voss, [...] M., diede l’avvio ai lavori e alla fine del 1658 il M. aveva affrescato già i ) del palazzo Chigi di Ariccia senza il nome dell’autore.
Si (note critiche di L. Lanzetta); G.B. Passeri, Vite de’ pittori, scultori et architetti dall’anno 1641 sino ...
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GENINA, Augusto
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 28 genn. 1892, in una famiglia altoborghese, da Luigi e da Anna Tombini.
Il G. avrebbe desiderato frequentare l'Accademia navale di Livorno, ma un [...] sviluppi ben poco articolati; comunque il G., alla fine, lo seguì e il copione venne accettato: distante, più tardi protagonista di vite sbagliate o di storie semplicemente , ma il film del rientro può senz'altro indicarsi in Squadrone bianco del 1936 ...
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SUCKERT, Kurt Erich (Curzio Malaparte)
Marino Biondi
Nacque il 9 giugno 1898 a Prato, dove la famiglia risiedeva in un appartamento al terzo piano di un palazzo di via Magnolfi 416, da Erwin, tintore [...] del Corriere della Sera, lo reclutò, pur senza firma o con il ricorso allo pseudonimo di e stretto collaboratore, Guglielmo Petroni, fine letterato lucchese, autore di Il mondo il libro di M. Serra, Malaparte. Vite e leggende, Venezia 2012. Su ...
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TESTA, Pietro detto il Lucchesino
Silvia Bruno
– Figlio di Giovanni di Bartolomeo di professione rigattiere («vendugliolo») e di Barbara, nacque a Lucca e venne battezzato il 18 giugno 1612 nella chiesa [...] volta nel 1628, senza alcun tipo di progresso dell’arte dell’intagliare in rame colle vite di molti de’ più eccellenti maestri della stessa della Italia dal risorgimento delle Belle Arti fin presso la fine del XVIII secolo (1795-1796), a cura di M. ...
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TARCHIANI, Filippo. – Figlio di Jacopo, giardiniere nelle ville granducali di Castello e della Petraia, nacque il 2 marzo 1576 nella fattoria di Castello presso Firenze (Firenze, Archivio arcivescovile, [...] Andrea.
«Vivace ma sfortunato pittore senza fama» (Gregori, 1962, p. 328), entrambe da collocare alla fine del secondo decennio.
Nel 1618 l . 176r-178v; Pal. E.B.9.5.: F.M.N. Gabburri, Vite di pittori, II, 1730-41 circa, p. 958; F. Baldinucci, Notizie ...
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RUSTICI, Giovanfrancesco
Paolo Parmiggiani
– Nacque il 23 maggio 1475 a Firenze dal rigattiere Bartolomeo (figlio dell’orafo Marco di Bartolomeo Rustici) e da Bartolomea, e visse i primi anni tra la [...] mensile di 6 fiorini larghi d’oro, senza specificare l’ammontare del compenso finale (Sénéchal, terracotta invetriata nel Museum of fine arts di Boston, databile tra vite... (1568), a cura di G. Milanesi, VI, Firenze 1881, pp. 599-627; Id., Le vite... ...
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MONTELATICI, Francesco, detto Cecco Bravo
Valerio Da Gai
MONTELATICI, Francesco, detto Cecco Bravo. – Nacque a Firenze, nel «popolo » di S. Ambrogio, il 15 novembre 1601, da Antonio di Giovanni e da [...] margine di altre vite. In realtà sulle presenze fiorentine nei cicli pittorici pistoiesi dalla fine del Cinquecento alla metà del Seicento, in XI (1996), pp. 3-48; Cecco Bravo pittore senza regola. Firenze 1601 - Innsbruck 1661 (catal., Firenze), ...
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PROCACCINI, Camillo
Odette D'Albo
PROCACCINI, Camillo. – Nacque a Parma il 3 marzo 1561 da Ercole e dalla sua seconda moglie, Nera Sibilla. Formatosi nella bottega paterna, già nel 1571, a soli dieci [...] una libertà esecutiva senza precedenti nella sua carriera 1993, 130 s.; C.C. Malvasia, Felsina pittrice: vite de’ pittori bolognesi (1678), I, Bologna 1841, pp S. Domenico e altri episodi dell’arte a Lodi tra fine ’500 e metà ’600, Lodi 2010, ad ind.; ...
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vite2
vite2 s. f. [v. vite1, per il filetto che ricorda il viticcio (lat. mediev. vitis)]. – 1. a. Nella tecnica, spec. delle costruzioni, organo meccanico, generalmente di acciaio o di ottone, usato per unire due o più pezzi con un collegamento...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...