FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] chioma di Berenice, l'anno successivo Campagne senza Madonna (pubblicate a Milano nel 1924 con 1926, il F. trovò che il giro di vite impresso dal fascismo proprio in quel torno di tempo si e inglese, gli consegnò, alla fine del '31, un saggio sulla ...
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VITTORE di Matteo (Belliniano)
Gianmarco Russo
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo pittore veneziano, attivo nei primi due decenni del Cinquecento. Nacque da un Matteo, tessitore del [...] scuola quattrocentesca, non senza sporadici tentativi d’appoggio solco di Tiziano, a partire dalla fine degli anni Dieci – quando il trittico e l’amato maestro.
Fonti e bibliografia
G. Vasari, Le vite... (1550 e 1568), a cura di R. Bettarini - P. ...
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TOLOMEI, Claudio
Francesco Lucioli
TOLOMEI, Claudio. – Nacque ad Asciano (Siena) tra la fine del 1491 e l’inizio del 1492 da Pieranselmo di Gabrioccio e da Cornelia Sozzini. Ebbe sette fratelli, con [...] Cosimo I e Giovio, nel dicembre di quell’anno recitò senza successo alla presenza del re la sua Oratione, poi più Operette, II, Venezia 1820, pp. 367-380; G. Vasari, Le vite de’ più eccellenti pittori, scultori ed architettori, a cura di G. Milanesi ...
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TICOZZI, Stefano
Riccardo Martelli
Nacque il 10 maggio 1762 a Pasturo (villaggio della Valsassina, nelle Prealpi lecchesi), da Ambrogio, di professione medico, e da Giovanna Fondre, entrambi provenienti [...] matematico Lorenzo Mascheroni. Verso la fine di quel periodo sposò Domenica Giannone 1816) e, di ben maggiore importanza, Vite dei pittori Vecellj di Cadore (1817). erano tradotti da opere straniere (quasi sempre senza che se ne facesse menzione); si ...
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ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] canonici a eleggere un altro candidato (senza dire che tale diritto di elezione Vat. lat. 3813, ff. 28v-47v, della fine del sec. XV pervenuto alla Biblioteca Vaticana il 21 1073-1077).
Praticamente, tutte le Vite dipendono dal Del Castagno, fonte per ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] della Pietà a fresco, che è senza la Maddalena, è ripetuta in una Bulletin hispanique, LX [1958], p. 163).
Alla fine della sua vita il B. si dedicò a una 954r-959v (testamento del B.); G. Baglione, Le vite de' pittori..., Roma 1642, pp. 140-143; J. ...
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ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] del maestro in suo possesso, senza però citare il vero autore delle costoro che l'hanno ridotto a sì miserabil fine. E prego il sigr. Idio che voglia , I, Roma 1956, p. 228; G. Baglione, Le vite de'pittori…, Roma 1642, p. 101; J. Sandrart, Teutsche ...
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TASSI, Agostino
Patrizia Cavazzini
Nato a Roma da Domenico, di professione pellicciaio, e dalla moglie Angela Cenzini di Perugia, fu battezzato al fonte di S. Pietro il 3 agosto 1578. Il vero cognome [...] dipinte.
Senza avere completamente scontato la condanna all’esilio, Tassi ritornò a Roma già alla fine del 1615 - L. Salerno, I, Roma 1956, pp. 252 s.; R. Soprani, Vite de’ pittori, scultori ed architetti genovesi (1674), a cura di G. Ratti, Genova ...
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APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] scultore di vaglia, che, alla fine del suo insegnamento, lo affidò al di averci dato per prima e senza enfasi lo specchio di quella società, . A., Milano 1820; B. Parea, Epitome delle vite dei dieci sommi italiani illustri nelle arti e nelle scienze ...
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DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] salentini, senza per questo 300: L. G. De Simone, Galateana; B. Papadia, Vite d'alcuni uomini ill. salentini, Napoli 1806, pp. 9-94; Soria e Lezzi: un episodio di trudizione zibaldonesca nel Salento di fine Settecento, in Studi in on. di M. Marti, II, ...
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vite2
vite2 s. f. [v. vite1, per il filetto che ricorda il viticcio (lat. mediev. vitis)]. – 1. a. Nella tecnica, spec. delle costruzioni, organo meccanico, generalmente di acciaio o di ottone, usato per unire due o più pezzi con un collegamento...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...