Tommaso Giartosio è tante cose diverse: conduttore radiofonico, saggista, poeta, attivista, scrittore. Ha scritto recentemente Autobiogrammatica (2024, minimum fax), che per ora gli è valso il seguente [...] le debite proporzioni fra le diverse vite e i diversi drammi, alla frase del tipo “A chi sei arrivato alla fine dell'autobiogrammatica?”, e mentre ti ascoltavo io Dicevi che da bambino “avevi le risposte senza le domande”. Sembra che quando scrivi ...
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Nell’ambito pubblico, le due varietà più interessanti da osservare per i loro risvolti collettivi sono il journalese e il burocratese.Il journalese è, abbastanza intuitivamente, la lingua dei giornali. [...] Se pensiamo all’uso del burocratese con fine deresponsabilizzante, è forse utile esaminare il CO può essere rapidamente fatale senza produrre sintomi significativi.Neonati, maniera adeguata al contesto può salvare vite.È arrivato il momento di dare ...
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La similitudine omericaFra tutti i poeti dell’antica Grecia non ve ne è alcuno che uguagli neanche lontanamente Omero per ricchezza e splendore di similitudini, né forse alcuna letteratura potrebbe contrapporgliene [...] addotto a confronto, al fine di particolareggiare maggiormente l’immagine morte, ma la sua resistenza nell’affrontare la sfida senza fuggire, immobile e saldo di fronte al nemico “come e moderni) in un tipo di vite domestica, con l'omonima varietà di ...
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Come recita un famoso aforisma di Umberto Eco, noi oggi siamo come “nani sulle spalle dei giganti”. Condottieri, intellettuali, scienziati che hanno contribuito al Progresso dell’Umanità, ispirando le [...] una soluzione in grado di eliminare l’odore e con esso le particelle. Alla fine la soluzione più promettente, capace di eliminare completamente l’odore senza ferire le mani, parve essere l’acqua clorata – cioè la comune candeggina. Costrinse quindi ...
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“Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?”Se l'esperienza del quotidiano è quella di una realtà profondamente intrisa dal male e dominata dalla sofferenza, come conciliare la constatazione del dolore [...] un dolore che attanaglia anche le vite degli innocenti, si avvia il turbolento è legata esclusivamente alla promessa di immortalità. Senza questa promessa, se dell’uomo, delle sue dello stare al mondo e di quel fine ultimo verso cui la vita dell’uomo ...
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Le parole spesso prendono vita e percorrono strade che le portano ad assumere significati assai diversi da quelli di partenza. Così accade anche per il termine utilizzato per indicare il racconto della [...] , un racconto che ha un inizio e una fine: «Inizio del Vangelo di Gesù, Cristo Figlio di di tanti racconti, tante storie e tante vite, è una scrittura che ha in sé proclamata e per questo rompe gli schemi, senza ostentare il possesso di una luce che ...
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Bolaño nacque a Santiago del Cile nel 1953. L’identità sudamericana di questo scrittore è non solo un dato biografico ma pure culturale, riscontrabile innanzitutto nelle sue maggiori e dichiarate influenze [...] intorno al Messico, e non mancano scene e vite ambientate in Spagna, nell’Unione Sovietica o nelle ’erigere una struttura narrativa che sta in piedi senza portare i segni (le cicatrici) di tale con più passato, che alla fine è l’unica cosa che conta ...
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vite2
vite2 s. f. [v. vite1, per il filetto che ricorda il viticcio (lat. mediev. vitis)]. – 1. a. Nella tecnica, spec. delle costruzioni, organo meccanico, generalmente di acciaio o di ottone, usato per unire due o più pezzi con un collegamento...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare all’asse di rotazione.
Fisica
R. fonica di La Cour
Dispositivo usato...
Matematico e fisico siracusano (Siracusa 287 - ivi 212 a. C.). È stato uno dei più grandi matematici dell'antichità. Probabilmente allievo di Euclide, compì forse un viaggio in Egitto, studiando ad Alessandria; tornò poi a Siracusa, dove scrisse...