Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. vii, p. 1150)
O. Doppelfeld
F. Coarelli
Una bibliografia completa è presentata annualmente dalla rivista del Corning Museum di New York: Journal [...] . La forma del semplice globo, con o senza collo e con anse (si citino particolarmente gli giacché il tipo perdura fin verso la fine del III sec.) né sotto quello dell'ornamentazione: con uccelli e rami di vite stilizzati il primo (coppe di Locarno e ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Orissa
Martin Brandtner
Giovanni Verardi
Orissa
di Martin Brandtner
Situato sulla costa orientale dell'India, l'Orissa, la cui superficie è di 155.707 km2, [...] III può essere datato alla metà o alla fine del primo millennio a.C., ovvero all'inizio Samapa, ne ricorda l'ingente costo di vite umane. Unica altra fonte di rilievo per cornice di clorite, è finora senza precedenti per fattura e decorazione scultorea ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] terrestre sono rappresentati in un avorio della fine del sec. 4° conservato a Firenze con cui si potesse svolgere un lavoro senza l'impiego della forza umana o di Medioevo venne impiegata a volte anche la vite di Erone per il sollevamento di grandi ...
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Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
Definizione. - Si intende con tale termine qualsiasi intervento volto alla [...] terreno.
La notizia più antica è senza dubbio quella che si riferisce al stessa fonte: il simulacro doveva essere di legno di vite e veniva unto sia con olio di nardo che da quelle antiche in marmo. Verso la fine dell'8oo, sotto l'influsso forse delle ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] legno sostenuto da pilastri lignei. Alla fine dell'anticà Età del Bronzo si fanno Tiro, la P. si arrese quasi senza opporre resistenza, e così i Persiani furono Il tipo comune di pavimento porta un tralcio di vite che ha origine da un vaso di acanto, ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] , come si deduce da un passaggio del Vasari (Vite, IV): "E nel vero hanno molta più grazia hanno que' tronchi imperfetti e le membra senza capo o in altro modo difettose e e sacrificata per il superiore fine della trasmissione ai posteri del bene ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] il poema Opere e giorni di Esiodo, composto alla fine dell'VIII o all'inizio del VII sec. a coltivato all'interno delle vigne e la vite veniva piantata in alta concentrazione per intorno alle 100.000 t, senza contare il foraggio per gli animali ...
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POLIORCETICA
G. Ostuni
Con il termine p. (dal gr. πολιοϱϰέω 'assediare una città') si definisce il ramo dell'arte militare che si occupa dei metodi, delle tecniche e degli strumenti per la conduzione [...] ripari leggeri fatti di tralci di vite intrecciati e particolarmente adatti per antica Cina, sembra sia apparso in Occidente alla fine del sec. 6° o all'inizio del successivo nel De rebus bellicis, al quale senz'altro Guido si ispirò. Scomponibile è ...
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POMPA (πομπή, pompa)
L. Franchi
E. Paribeni
È termine greco, ed è morfologicamente un nomen actionis da πέμπω, mandare, inviare. In Omero (Il., ix, 438) la parola πομπή ha infatti il significato di [...] il dio si trova alla fine del corteo giacché la sua apparizione su cui trovano posto Dioniso con un tralcio di vite in mano e due sileni flautisti. Il Frieckenhaus da un pubblico banditore (praeco), era senz'altro il funerale più sfarzoso. Aperto al ...
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Vedi TREVIRI dell'anno: 1966 - 1997
TREVIRI (Augusta Treverorum)
M. Frisina
Città della Germania nella valle della Mosella, sede della tribù dei Treviri. Cesare conquistò il territorio nel 57 a. C.; [...] al suo posto un edificio quadrato senza abside, che è quello che
Terme di S. Barbara. - Furono costruite alla fine del decumanus maximus e devono il loro nome a intorno a cui si avvolgevano tralci di vite. Le terme erano sontuosamente decorate, ...
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vite2
vite2 s. f. [v. vite1, per il filetto che ricorda il viticcio (lat. mediev. vitis)]. – 1. a. Nella tecnica, spec. delle costruzioni, organo meccanico, generalmente di acciaio o di ottone, usato per unire due o più pezzi con un collegamento...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...