LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] la cultura fiorentina della fine del secolo. Ispirato cui il pittore mise mano, senza riuscire peraltro a portarlo a compimento (Frosinini, in L. M., 1998).
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite (1550 e 1568), a cura di R. Bettarini - P. Barocchi, Testo, ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] tanto l'esecuzione della commissione che alla fine questa venne affidata a Filippo Lauri. più seguire lo, Zanotti nell'affermare "senza timore che il Cignani fosse cagione di dott. G. Milantoni; C. C. Malvasia, Vite di pitt. bolognesi [1671-72], a c. ...
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CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] può dedurne che fosse giunto a Varsavia tra la fine del '29 e gli inizi del '30.
Non pp. 328-339, a G. B. Gisleni).
Senza dubbio il C. ebbe una parte determinante nei inoltre: F. M. Tassi, Zibaldone, in Vite de' pittori... bergamaschi [sec. XVIII], a ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] della chiesa di S. Andrea che "non se po' far senza Luca perché non gli è altro che la intenda che lui" Mantova (come scrive il Vasari), né se fu verso la fine del 1495 (G. Milanesi, in G. Vasari, Le vite, II, Firenze 1878, p. 546 n.) o qualche anno ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] Vaga (Pietro Buonaccorsi), forse alla fine del 1528, l'ammiraglio finì Bologna, e si offriva, senza successo, di finire il 379 (1542); III, ibid. 1999, p. 235 (1546); G. Vasari, Le vite (1550), a cura di L. Bellosi - A. Rossi, II, Torino 1968, pp ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] navate con volta a botte, senza i lacunari che erano previsti. Le Nel 1569, parrebbe verso la fine di marzo, si trasferì tradizione nuova come a Genova.
Bibl.: G. Vasari, Le Vite... con nuove annotazioni e commenti di G. Milanesi, VII, Firenze ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] Vinci. Lo dice il Vasari (Le vite..., a cura di G. Milanesi, IV and Fra B., in Bullett. of the Museum of Fine Arts, Boston, XI, (1942), pp. 64- arte, XXIX (1954), pp. 43-53; F. Zeri, L'arte senza tempo di Scipione da Gaeta, Torino 1957, pp. 23, 28, 74 ...
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BUONTALENTI, Bernardo (detto Timante e Bernardo delle Girandole)
Ida Maria Botto
Nacque a Firenze da Francesco il 15 dic. 1531; rimasto orfano nel 1547, venne accolto presso la corte ducale. Nel 1556 [...] seguito di Francesco de' Medici. Forse già alla fine dello stesso anno - e comunque non più tardi particolare importanza senza turbare l' 1754, pp. 138 s., 142 s., 149; F. Milizia, Le vite de' più celebri architetti..., Roma 1768, pp. 292 s.; Serie ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] 'ogni comodità... La mattina mangiava alla disdossa senza apparecchio di menza, e la sera se scriveva il Baldinucci alla fine del secolo esistevano infatti 1972, pp. 332, 334; G. B. Passeri, Le vite, a cura di J. Hess, Leipzig-Wien1934, ad Indicem; ...
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GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] di non accettare altri incarichi senza il permesso dei procuratori della entro il novembre del 1453, la fine dei lavori, nonché il pagamento a (Frey, 1913, p. 158).
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, II, Firenze 1878, p. ...
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vite2
vite2 s. f. [v. vite1, per il filetto che ricorda il viticcio (lat. mediev. vitis)]. – 1. a. Nella tecnica, spec. delle costruzioni, organo meccanico, generalmente di acciaio o di ottone, usato per unire due o più pezzi con un collegamento...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...