BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] tratto dalla mitologia, alla fine il pittore riesce a fare potenza di ritratto non poterono essere senza peso sul B., ancorché già Sanuto, Diarii, XXIII, Venezia 1888, p. 256; G. Vasari, Le Vite a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1878, p. 149; B ...
Leggi Tutto
LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] in tanti cantieri a partire dalla fine degli anni Quaranta a Venezia. personali: nel 1674 il L. lavorò senza ricevere denaro, rinunciando al compenso di 600 Roma 1768, p. 310; T. Temanza, Vite dei più celebri architetti e scultori veneziani… nel ...
Leggi Tutto
CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] memoriali". E il Comune di Reggio consentiva, senza darlo a vedere, con il C., e è fatto solamente nell'avvertenza in fine al volume (c. 184r non 82 s.). Dopo la "vita" romanzata di G. Vasari (Le vite..., a cura di G. Milanesi, IV, Firenze 1879, pp. ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] (Pistolesi, 1816, p. 4). Quest'opera, senza testi scritti, è definita dal Venturi "le XXX in una rilegatura della fine del Settecento gli ultimi [ma 1835], pp. 1-4;A. Bolognini Amorini, Vite dei pittori e artefici bolognesi, Bologna 1841, II, pp ...
Leggi Tutto
COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] cominciò ad essere discussa dalla fine dell'Ottocento.
Il Boschini riferiscono ancora al C. pur senza dare notizie di attività artistica 1504, p. 187; G. Vasari, Le Vite..., Firenze 1550, II, pp. 443 ss.; Id., Le Vite... [1568], a cura di G. Milanesi ...
Leggi Tutto
FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] ).
Mentre lavorava senza sosta nella ricostruzione Firenze 1974, p. 87; F.S. Baldinucci, Vite di artisti dei secc. XVII-XVIII [1725-1730 circa Bellesi, Nuove acquisizioni alla scultura fiorentina dalla fine del Cinquecento al Settecento, in Antichità ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] piccolo, non finito e senza piviale, è probabilmente il quantità di progetti e di idee fino alla fine della sua vita (Gramberg, 1964, pp. 164; III, ibid. 1961, p. 43; G. Baglione, Le vite...,Roma 1642, pp. 151 s.; F. Titi, Descrizione delle pitture..., ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] in dubbio da L. Grassi (in G. Vasari, Le Vite...,VI, Milano 1964, pp. 250 n. 3, 251 n altare e di deposito", lo definisce non senza acredine il Milizia (1781), "che non successivo. Dal maggio del 1559 fino alla fine del '60, e poi ancora nell'estate ...
Leggi Tutto
DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] "Duccius pictor" (però senza indicazione del luogo d'origine diligenza che io ci abbia usato, potuto rinvenirla" (Le vite ... [1568], a cura di G. Milanesi, I, fu segata verticalmente lungo lo spessore, al fine di separarne le due facce, e queste, ...
Leggi Tutto
CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] a Monte San Savino, attribuzione posta in dubbio, senza fondati motivi, dal Venturi (1935, p. 113 , nel '18 e ancora alla fine del '23) e l'episodio oggi distrutta (v. Arezzo nelle due ediz. delle "Vite" del Vasari, a cura di F. Gandolfò, Arezzo 1974 ...
Leggi Tutto
vite2
vite2 s. f. [v. vite1, per il filetto che ricorda il viticcio (lat. mediev. vitis)]. – 1. a. Nella tecnica, spec. delle costruzioni, organo meccanico, generalmente di acciaio o di ottone, usato per unire due o più pezzi con un collegamento...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...