DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] compiuto in modo manifesto e senza intenzioni di plagio, testimonia religioso" del pittore prossimo alla fine della sua attività (McCorquodale, , Bibl. naz., cod. Pal. EB 9. 5: N. Gabburri, Vite di pittori (1739), II, cc. 523 s.; G. Cambiagi, Elogio ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] vengono le cose sottilissimamente senza bave, che con Firenze 1875, p. 709; G. Vasari, Le Vite... (1568), a cura di G. Milanesi, VII, L'opera dell'architetto fiorentino C. Camiliani in Sicilia alla fine del Cinquecento, in Riv. del R. Istituto di ...
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CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] suggerita da alcuni biografi, va senz'altro rigettata, dovendosi ritenere, all'anno 1721 e terminato alla fine del 1724; bozzetto a Firenze, il 1740, in catal., 1981, p. 395); N. Pio, Le vite de' pittori, scult. e archit. [1724], a cura di C. ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] con il mare. Il C., senza che qui si possa passare a 46). La morte del C. va quindi posta tra la fine del 1525 e gli inizi del 1526. La conferma della tutti i documenti. Ma vedi anche: G. Vasari, Le vite…, a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1878, ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] del G., presumibilmente interpellato alla fine del Cinquecento quando i francescani del G. deve essere eseguito senza alcuna modifica (Savarese).
È Napoli 1733, p. 265; B. De Dominici, Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani, I, Napoli ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] del Quaini, autore dei paesaggi, perché senza un aiuto, come ebbe a chiarire 1700, la tempera con S. Carlo invoca la fine della peste, per l'abside della chiesa di . 1745.
Fonti e Bibl.: C.C. Malvasia, Vite di pittori bolognesi (1671-72), a cura di A ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] sei Sibille erano finite, tre prossime alla fine e che il D. doveva essere pagato chiedendo se le statue (senza specificare quali) fossero piaciute , Firenze 1961, pp. 38, 66; G. Baglione, Le vite de' pittori, scultori e archit.,Roma 1642, pp. 74, ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] distrutta in un terremoto alla fine del secolo scorso ma documentata da dopo abbandonò la moglie, lasciandola senza mezzi, e si trasferì a [1963], pp. 82-104, e poi in F.S. Baldinucci, Vite di artisti dei secoli XVII-XVIII, a cura di A. Matteoli, Roma ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] . Orsola, appartenenti anch'esse alla fine del decennio, conservate nel J. Paul ad essa si avvicinano strettamente, senza peraltro che si possa confermare 1870, pp. 116-31; Id., in G. Vasari, Le vite..., I, Firenze 1878, pp. 463-69; Id., Nuovi docum ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] giugno del 1558) che, senza tradire lo stilema vasariano, a ridosso del viaggio napoletano, fra la fine del 1577 e l'inizio del 1578, della chiesa dell'Annunziata.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite( (1568), a cura di G. Milanesi, Firenze 1906, VII, ...
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vite2
vite2 s. f. [v. vite1, per il filetto che ricorda il viticcio (lat. mediev. vitis)]. – 1. a. Nella tecnica, spec. delle costruzioni, organo meccanico, generalmente di acciaio o di ottone, usato per unire due o più pezzi con un collegamento...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...