CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] dell'attribuzione, fino alla fine del sec. XIX, insigner" per l'ingegnoso congegno di chiusura senza cardini (Ridolfi; Michiel, p. 146). di G. Frizzoni, Bologna 1884, pp. 145 s.; G. Vasari, Le vite, a c. di G. Milanesi, III, Firenze 1878, p. 653; ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] esistono rilevanti questioni attributive, tranne che per La mia vitè si fort'e dura e fera, per le quali di una parola che compare nella fine della strofa precedente. Numerose sono le hai menato / a freno stretto senza riposanza, / alarga le toi retene ...
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BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] in dito loco". Il Presepio alla fine del secolo XIX fu tolto dalla collocazione color avorio, non senza ricorrere all'oro zecchino , in L'Arte, XXV(1922), pp. 27, 31; G. Vasari, Le Vite..., a cura di G. Milanesi, VI, Firenze 1881, pp. 483 s.; VII ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] chioma di Berenice, l'anno successivo Campagne senza Madonna (pubblicate a Milano nel 1924 con 1926, il F. trovò che il giro di vite impresso dal fascismo proprio in quel torno di tempo si e inglese, gli consegnò, alla fine del '31, un saggio sulla ...
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ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] canonici a eleggere un altro candidato (senza dire che tale diritto di elezione Vat. lat. 3813, ff. 28v-47v, della fine del sec. XV pervenuto alla Biblioteca Vaticana il 21 1073-1077).
Praticamente, tutte le Vite dipendono dal Del Castagno, fonte per ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] della Pietà a fresco, che è senza la Maddalena, è ripetuta in una Bulletin hispanique, LX [1958], p. 163).
Alla fine della sua vita il B. si dedicò a una 954r-959v (testamento del B.); G. Baglione, Le vite de' pittori..., Roma 1642, pp. 140-143; J. ...
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ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] del maestro in suo possesso, senza però citare il vero autore delle costoro che l'hanno ridotto a sì miserabil fine. E prego il sigr. Idio che voglia , I, Roma 1956, p. 228; G. Baglione, Le vite de'pittori…, Roma 1642, p. 101; J. Sandrart, Teutsche ...
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APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] scultore di vaglia, che, alla fine del suo insegnamento, lo affidò al di averci dato per prima e senza enfasi lo specchio di quella società, . A., Milano 1820; B. Parea, Epitome delle vite dei dieci sommi italiani illustri nelle arti e nelle scienze ...
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DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] salentini, senza per questo 300: L. G. De Simone, Galateana; B. Papadia, Vite d'alcuni uomini ill. salentini, Napoli 1806, pp. 9-94; Soria e Lezzi: un episodio di trudizione zibaldonesca nel Salento di fine Settecento, in Studi in on. di M. Marti, II, ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] partì nel febbraio 1472 senza frapporre indugi e, dopo egli stesso aveva ordinato.
Della sua fine ci è rimasta una precisa relazione, di G. Gaida, pp. 378, 379, 389, 404, 417; Le vite di Paolo II di Gaspare da Verona e Michele Canensi, ibid., III, 16 ...
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vite2
vite2 s. f. [v. vite1, per il filetto che ricorda il viticcio (lat. mediev. vitis)]. – 1. a. Nella tecnica, spec. delle costruzioni, organo meccanico, generalmente di acciaio o di ottone, usato per unire due o più pezzi con un collegamento...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...