Individuo
Wilhelm Wengler
di Wilhelm Wengler
Individuo
sommario: 1. Introduzione. 2. I vari modi di considerare e valutare l'individuo: a) l'altro individuo come cospecifico; b) l'individuo come elemento [...] e viceversa. Non ha importanza a tal fine che si tratti di un gruppo organizzato o per cui i singoli individui sono considerati senz'altro come amici se appartengono al proprio di atti bellici - perdite di vite umane militarmente ‛superflue' deriva ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] un'accurata valutazione di tale fenomeno senza prestare la dovuta attenzione alla sua proteggere nel migliore dei modi le loro vite, ed il conseguente diritto naturale ad ogni maniera (ibid., p. 83).
Al fine di fuggire questi pericoli gli uomini hanno ...
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Ambiente e istituzioni internazionali
Bernd Von Droste
(UNESCO, World Heritage Centre, Parigi, Francia)
Mechtild Rössler
(UNESCO, World Heritage Centre, Parigi, Francia)
Anja Von Rosenstiel
(UNESCO, [...] le nostre vite. Eppure ciascuna comunità, ciascuna nazione lotta per la sopravvivenza e il benessere senza considerare le ambientale. L'UNCLOS è quindi potenzialmente in grado di porre fine alla "tragedia delle aree comuni", in quanto gli stati ...
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Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] basare la decisione sull'empatia dell'attore, senza preoccuparsi se essa coincide o meno con la , donando i propri organi per salvare altre vite, così non vi è in generale una del concetto di diritti. Fino alla fine degli anni Sessanta, la dottrina ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] diverse e molteplici opinioni su un medesimo argomento, «senza che ce ne possa mai essere più di una è costretti a esistere si rivelava alla fine assai più produttivo delle poche certezze della con la popolarità delle Vite parallele di Plutarco, per ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] Parigi nel corso del XIX secolo (non senza pecche per la presenza di apocrifi e di volgare delle vite dei Filosofi antichi (come quegli dalle vite de' Croce, I teatri di Napoli dal Rinascimento alla fine del secolo decimottavo, Napoli 1916, ad ind.; V ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] di sottoporre ancora una volta, alla fine del 1523, un memoriale di ampio respiro Sessa, Luis Fernández de Córdoba. Ma, senza un mandato più ampio, il G. rifiutò nel luglio 1522).
Opere: Historia vite et gestorum per dominum magnum cancellarium ...
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Guerra
MMarco Cesa
di Marco Cesa
Guerra
sommario: 1. Le armi di distruzione di massa. 2. Le guerre convenzionali. 3. Le guerre civili e l'intervento umanitario. 4. L'obsolescenza della guerra? 5. Le [...] Somalia, Bosnia e Kosovo, Timor Est. La fine della guerra fredda ha senza dubbio facilitato l'adozione di misure multilaterali di culturale, quanto una comprensibile riluttanza a sacrificare vite quando non sono in gioco interessi nazionali ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] come mero «discorso sulla f.» (Diogene Laerzio, Vite, VII, 41), diventarono luoghi comuni. Tra l’ del proletariato, preparare la futura società senza classi e l’estinzione dello Stato. Manifesto del 1848 alla crisi di fine sec. 20°. Tra gli altri ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] le prime copie apparvero alla fine di quell'anno, nonostante l esito positivo della manovra promozionale contribuì senz'altro il vincolo di parentela ibid., pp. IX-XVIII; A. Bolognini Amorini, Vite de' pittori ed artefici bolognesi, I, Bologna 1841 ...
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vite2
vite2 s. f. [v. vite1, per il filetto che ricorda il viticcio (lat. mediev. vitis)]. – 1. a. Nella tecnica, spec. delle costruzioni, organo meccanico, generalmente di acciaio o di ottone, usato per unire due o più pezzi con un collegamento...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...