DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] '8 nov. 1585, non senza contrasti, fu eletto doge.
Elezione quali approfittarono del sindacato del D. alla fine del dogato, per cercare di metterlo in 1667, p. 47; R. Soprani-G. Ratti, Vite de' pittori scultori ed architetti genovesi, Genova 1768, I ...
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MANFRIN, Girolamo
Martina Frank
Nato a Zara nel 1742 da Pietro, il M. comparve a Venezia alla fine degli anni Sessanta, ma a tutt'oggi le sue origini sono poco chiare.
La storia familiare tracciata [...] nuova condotta del tabacco, verso la fine di agosto 1776, si rivolse al su Le maraviglie dell'arte overo Le vite, di C. Ridolfi, del 1648. Nella Pietro. Fu sepolto a S. Marziale, in una tomba senza lapide.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia ...
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PARENTI, Marco
Lorenzo Fabbri
– Nato il 25 aprile del 1421, presumibilmente a Firenze, fu l’unico figlio maschio di Parente di Giovanni e Tommasa di Antonio Sangalli.
Tipici esponenti della gente nuova, [...] finanziarie alle faccende domestiche, senza tralasciare i rapporti con Doni Garfagnini, che l’ha datato in modo convincente alla fine degli anni Settanta, dopo la congiura dei Pazzi (1478 di Alamanno Rinuccini o le Vite di Vespasiano da Bisticci, ...
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vite2
vite2 s. f. [v. vite1, per il filetto che ricorda il viticcio (lat. mediev. vitis)]. – 1. a. Nella tecnica, spec. delle costruzioni, organo meccanico, generalmente di acciaio o di ottone, usato per unire due o più pezzi con un collegamento...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...