BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] Avignone, senza tuttavia avervi un incarico, di ritornare alle loro chiese. Successivamente revocò le commende e, alla fine del , riservata solo ad alcuni ambienti fu ridotta a tralci di vite o di quercia, con piccoli animali, su fondo unito. Simone ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] senso nella tradizione ed alla fine assicurarono Roma al papa.
Nonostante IV (f. 42). Intervenne senza risultato per riportare la disciplina LXVIII, Wien 1909-18, ad Indices; Vespasiano da Bisticci, Vite, a cura di P. D'Ancona-E. Aeschlimann, Milano ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] permesso scritto di predicare liberamente e senza limitazioni (secondo la Vita Norberti conservato la devozione per i martiri che emerge dalle vite da lui composte: da un'iscrizione della chiesa novanta santi.
Dopo la fine della lotta per le ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] a un evento dalle pesanti ripercussioni sulle vite umane (pestilenza, guerra, aumento o (ibidem, p. 4)
Dopo la fine degli imperi neoassiro e neobabilonese e, in donne, ma se i capelli sono rossi vivrà senza avere la mente in pace (Tav. III ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] aniconico, essenziale, senza fondo oro, sebbene non completamente monocroma, almeno sino alla fine del sec. 12 repertorio decorativo comprende rosette stilizzate accanto a tralci di vite naturalistici a cui si aggiunge, nella vetrata del rosone ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] e l'ultimo, il principio e la fine. La beatitudine di coloro che lo seguono oltre dice che anche i pagani, senza saperlo, usano simboli a forma di c e/o segnata di tralci fogliati d'acanto/o di vite/o di tronchi o rami di palma, 'personificata' o ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] da parte dei soldati ivi ammassati, che, alla fine, erano rimasti senza paga per lunghi mesi. Ma non era tanto questo Bibliotheca Hertziana", 29, 1994, pp. 213-87; G. Baglione, Le vite de' pittori, scultori et architetti [...], a cura di J. Hess-H. ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] la partenza per Milano di Borromeo, la morte alla fine di aprile di Reumano e il ritiro nell'ombra di T. Manriquez e in settembre fu pubblicato, senza che fosse stato accolto l'unico suggerimento del , G.M. Piò, Vite di pontefici e cardinali domenicani ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] ben presto a leggere il breviario (in latino?) e le vite dei santi Padri (probabilmente nella versione del Cavalca), a lei metà di settembre del 1376.
Senza dubbio la necessità più urgente era quella di porre fine alla ribellione delle città italiane ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] permesso di proseguire nel suo percorso, senza badare alle critiche e ai consensi e quindi per salvare migliaia di vite umane, è la via dell'arbitrato Wojtyła. Ritratto non stereotipato di un papa di fine millennio, Milano 1996.
L. Sandri, L'ultimo ...
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vite2
vite2 s. f. [v. vite1, per il filetto che ricorda il viticcio (lat. mediev. vitis)]. – 1. a. Nella tecnica, spec. delle costruzioni, organo meccanico, generalmente di acciaio o di ottone, usato per unire due o più pezzi con un collegamento...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...