LUCCHESE di Poggibonsi
Anna Benvenuti
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del secolo XII a Gaggiano (oggi Cedda, frazione di Poggibonsi) da una famiglia di contadini piccoli proprietari.
La conoscenza [...] borgo di Camaldo, che tra la fine del XIII e gli inizi del Lucchese. Poggibonsi. Notizie e documenti (senza segnatura); Ibid., Arch. del Convento di -137, 139, 141 s., 147, 159; G.M. Brocchi, Vite de' santi e beati fiorentini, Firenze 2000, II, p. 292 ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] Cecco d'Ascoli, sulla cui fine avrebbe avuto una parte decisiva morì a Firenze il 30 sett. 1327, senza una malattia evidente, e fu sepolto nel 164; IV, ibid. 1749, p. 39; F. Villani, Le vite d'uomini ill. fiorentini, a cura di F. M. Mazzuchelli, ...
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PIZOLPASSO, Francesco
Francesco Somaini
PIZOLPASSO (Pizzolpasso, Picolpasso, Piccolpasso, de Piçolpassis), Francesco. – Nacque a Bologna intorno al 1375, da Nicolò di Filippo e da una Lambertini, ambedue [...] ). Abile nell’assecondare l’orientamento filoconciliare di Visconti, ma senza rompere con il papa, si guadagnò la fama di moderato Primicerii, un testo sulle vite dei presuli milanesi composto a partire da fine secolo) elogiarono la morigeratezza ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] loro furono rinviati (fine 1200-inizio 1201) Chiesa eporediese fuggì frettolosamente senza informare il Capitolo, Piazza, Ascherio di Rivalta, un quasi-monaco fondatore di abbazie, in Vite di eretici e storie di frati. A Giovanni Miccoli, a cura di ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] copie alla fine del XIV secolo, noto con il titolo Fiori della Somma del Maestruzzo, ed è senz'altro un glorioso padre s. Giovangualberto fondatore dell'Ordine di Vallombrosa, insieme con le vite di tutti i generali, beati e beate che ha di tempo in ...
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PAOLO della Croce, santo
Stefania Nanni
PAOLO della Croce (Paolo Francesco Danei), santo. – Nacque il 3 gennaio 1694 a Ovada, nella Repubblica di Genova e diocesi di Acqui, da Luca Danei, originario [...] mortificazione che le letture materne sulle vite di santi e monaci eremiti gli servizio della Chiesa si fece chiara alla fine del 1717, influenzata dai cappuccini di propria, l’ordinazione dei chierici senza lettere dimissioriali dei vescovi. Il ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] onore dell'altare, eccezionalmente, pur senza aver subito il martirio. Egli poteva idolatri" (p. 248). Il quinto e ultimo libro contiene le vite di s. Giovanni Battista, di s. Paolo e dei dodici tridentini, costituisce il fine morale della pittura ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] Come de lì la corte è qual falita, senza un carlino. Li vescovi vanno a piedi con fino all'interruzione del concilio, alla fine di aprile 1552. Negli anni 1553- Mosco. L'opera costituì la base per le vite dei santi di Lorenzo Surio e dei bollandisti, ...
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GIUSEPPE Cafasso, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Castelnuovo d'Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) il 15 genn. 1811, al tempo della dominazione francese, da Giovanni e da Orsola Beltramo, coltivatori. [...] scuola di formazione di coscienze e di vite pastorali, in cui egli armonizzava le esigenze il bene spirituale della persona concreta, senza trascurare le esigenti istanze della legge che sarà direttore del convitto a fine Ottocento -, il quale con una ...
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ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò in utroque iure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] clericale, anche se senza alcun impegno spirituale. di convenienza, che oggi sfuggono. Dalla fine del 1539 ebbe, sino al termine del Milano..., Como 1611; G. G. Vagliano, Sommario delle vite ed azioni degli arcivescovi di Milano, Milano 1715. pp. ...
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vite2
vite2 s. f. [v. vite1, per il filetto che ricorda il viticcio (lat. mediev. vitis)]. – 1. a. Nella tecnica, spec. delle costruzioni, organo meccanico, generalmente di acciaio o di ottone, usato per unire due o più pezzi con un collegamento...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...