DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] la cattedra per la politica.
Già alla fine del 1405 era stato a Milano, al del D. le fonti appaiono discordi: nelle Vite dei dogi, infatti, il Sanuto nega ch' . "recuperò ai nostri 35.000 ducati, che senza l'opera della sua virtù erano già perduti". ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] i figli Marino, Orso, Tommaso e Luca, senza fare alcuna menzione di Pietro. Quanto alla contrada nel 1381 avrebbe posto fine, ancorché in maniera non ., 2a ed., XII, 2, p. 11; M. Sanuto, Le vite dei dogi, a cura di G. Monticolo, Ibid., XII, 4, p ...
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PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] una delle arti minori; verso la fine del secolo spostò la propria attività verso sola volta parte della Signoria; anzi Marco, senza dubbio a causa del matrimonio con una Strozzi intraprese la stesura delle Vite, opera pure larvatamente antimedicea. In ...
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MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] poco più di un anno, senza dover affrontare particolari problemi; tornato Il M. prese possesso della sede a fine anno e vi rimase sino all'agosto 1520 Forin, Padova 1969, p. 354; M. Sanuto, Le vite dei dogi. 1474-1494, a cura di A. Caracciolo Aricò ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] regione. La restaurazione borbonica segna la fine di questo impegno del C. di chi dona alle chiese e ai conventi senza preoccuparsi del "sollievo dei poveri", cui "poco , per la quale scriverà alcune decine di vite, estendendo a mano a mano la sua ...
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LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] L. acquisì una posizione privilegiata e fu senz'altro il più potente tra i parenti laici sua ricchezza come necessaria al fine di reggere un dovere di Bibl.: Gaspare da Verona, De gestis Pauli II…, in Le vite di Paolo II…, a cura di G. Zippel, in Rer ...
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LION, Girolamo
Franco Rossi
Figlio di Marino di Andrea, del ramo di S. Stae, e di Nobile Rangon, di Girardo da Cesena, nacque a Venezia tra il 1447 e il 1449. Il padre, che si era sposato nel 1445, [...] all'avogaria di Comun al fine di consentirgli, in caso di i pubblici uffici, senza possibilità di grazia o 779, 786, 803, 806, 837, 865, 890, 960; IV, col. 551; Id., Le vite dei dogi (1474-1494), a cura di A. Caracciolo Aricò, Padova 1989, pp. 1 s., ...
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LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] maggio salpò da Venezia e a fine giugno ottenne la resa di Traù e tuttavia la campagna si concluse senza eventi decisivi, sicché il R. Predelli, II, Venetiis 1899, p. 303; M. Sanuto, Le vite dei dogi. 1423-1474, a cura di A. Caracciolo Aricò, I, ...
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CAPECELATRO, Francesco
Carla Russo
Nacque a Nevano (Aversa) feudo appartenente alla sua famiglia, ascritta a Napoli al seggio di Capuana, il 17 ott. 1595 da Annibale e da Lucrezia Pignone, figlia del [...] fini del giudizio dato sul regime napoletano alla fine del '500. In tal modo, il Summonte statale nel Mezzogiorno, pur senza infrangere la tradizione autonomistica, che la Historia del C. potrebbe intitolarsi "Vite de' re di Napoli" (Soria, p. ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] soggiorno a Pistoia tra fine luglio e settembre la chiesa di S. Sisto, non senza qualche sospetto di avvelenamento. Essendo morto Script., 2ª ed., III, 3, pp. 113 s., 117; Le vite di Paolo II di Gaspare daVerona e Michele Canensi, a cura di G ...
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vite2
vite2 s. f. [v. vite1, per il filetto che ricorda il viticcio (lat. mediev. vitis)]. – 1. a. Nella tecnica, spec. delle costruzioni, organo meccanico, generalmente di acciaio o di ottone, usato per unire due o più pezzi con un collegamento...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...