LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] sua padronanza, si può dire senza eguali in ambito toscano, nella di fondi, e non pochi ritardi) sino alla fine del 1465. Il saldo fu versato al L. santi, facendo procedere il racconto delle loro vite in una sorta di serrato parallelismo. Ai ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] , che, nella prima edizione delle Vite (1550), nella biografia del Boccaccino del Cinquecento, anche senza giungere alle risposte drammatiche .C. Marani, La pittura lombarda dal Trecento alla fine del Cinquecento, in La Pinacoteca di Brera, Milano ...
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GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] gli affreschi, databili tra la fine del quinto e gli inizi , Roma 1893, p. 58; G. Vasari, Le vite de' più eccellenti pittori scultori ed architettori, a cura di 1968, pp. 7-18); B. Berenson, Quadri senza casa. Il Trecento. I., Dedalo 11, 1930-1931 ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] fantasia. L'a. della fine del Medioevo resta dunque un comunque venire facilmente identificati subito, senza ombra di dubbio, per la del Giudizio.
Il numero dei santi le cui vite furono illustrate nel periodo mediobizantino è limitato; ma ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] edizione delle Vite), secondo la quale il G. avrebbe lavorato in S. Maria in Trastevere a Roma senza tuttavia riuscire stato datato al momento dell'arrivo presso la corte mantovana, alla fine del 1497, un sonetto dedicato al G. da Antonio Tebaldeo, ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] . Significativamente, anche se senza fondamento, proprio il Perugino di collaboratori.
Entro la fine del quarto decennio dovrebbero il 31 genn. 1546.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Vite de'più eccellenti pittori, scultori e architetti [1568], a cura di ...
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Anna Maria Maetzke
Piero della Francesca
Il 'monarca della pittura' restituito al suo splendore
Il restauro de La Leggenda della Vera Croce
di Anna Maria Maetzke
7 aprile
Dopo un restauro durato quindici [...] indagini preliminari a tutto campo, eseguite al fine di elaborare e predisporre un progetto di .
La fortuna storica
Giorgio Vasari, nelle Vite de' più eccellenti architetti, pittori e scultori l'andamento del gusto, senza interesse per l'integrità ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] di esso al 1744. A tale anno, del resto, e pur senza dame ragione, faceva riferimento già il De Rinaldis (1931); mentre il Vite de' pittori napoletani" (a cura di O. Morisani, Napoli 1941, passim) si affianca a quello, anonimo, della "Guida" di fine ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] tratto dalla mitologia, alla fine il pittore riesce a fare potenza di ritratto non poterono essere senza peso sul B., ancorché già Sanuto, Diarii, XXIII, Venezia 1888, p. 256; G. Vasari, Le Vite a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1878, p. 149; B ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] in tanti cantieri a partire dalla fine degli anni Quaranta a Venezia. personali: nel 1674 il L. lavorò senza ricevere denaro, rinunciando al compenso di 600 Roma 1768, p. 310; T. Temanza, Vite dei più celebri architetti e scultori veneziani… nel ...
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vite2
vite2 s. f. [v. vite1, per il filetto che ricorda il viticcio (lat. mediev. vitis)]. – 1. a. Nella tecnica, spec. delle costruzioni, organo meccanico, generalmente di acciaio o di ottone, usato per unire due o più pezzi con un collegamento...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...