GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] del G., presumibilmente interpellato alla fine del Cinquecento quando i francescani del G. deve essere eseguito senza alcuna modifica (Savarese).
È Napoli 1733, p. 265; B. De Dominici, Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani, I, Napoli ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] del Quaini, autore dei paesaggi, perché senza un aiuto, come ebbe a chiarire 1700, la tempera con S. Carlo invoca la fine della peste, per l'abside della chiesa di . 1745.
Fonti e Bibl.: C.C. Malvasia, Vite di pittori bolognesi (1671-72), a cura di A ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] sei Sibille erano finite, tre prossime alla fine e che il D. doveva essere pagato chiedendo se le statue (senza specificare quali) fossero piaciute , Firenze 1961, pp. 38, 66; G. Baglione, Le vite de' pittori, scultori e archit.,Roma 1642, pp. 74, ...
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CANTERBURY
C.R. Dodwell
(lat. Durovernum Cantiorum)
Città della Gran Bretagna, nella contea del Kent, situata sul fiume Stour; sede primaziale della Chiesa d'Inghilterra dal 7° secolo.La città conserva [...] 'Inglese, che ne proseguì l'opera non senza modificarne le linee direttive. A lui si dell'architetto John Wastell, costruita alla fine del sec. 15° in laterizio e iconografico, che doveva comunque essere relativo alle vite di s. Dunstano (m. nel 988 ...
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ERFURT
I. Voss
(Erpesfurt, Erphesfurt nei docc. medievali)
Città della Germania, in Turingia, situata in un'ampia valle presso il fiume Gera, vicino a un guado che, consentendone il facile attraversamento, [...] autoctoni, rimase di fatto senza seguito: creazione singolare - s. Elisabetta nell'antica forma chiusa a campana (fine sec. 13°-inizi 14°).La fondazione della Severikirche a foglie e con tralci di vite.Del Duderstädtisches Hospital, fondato nel 1409 ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] distrutta in un terremoto alla fine del secolo scorso ma documentata da dopo abbandonò la moglie, lasciandola senza mezzi, e si trasferì a [1963], pp. 82-104, e poi in F.S. Baldinucci, Vite di artisti dei secoli XVII-XVIII, a cura di A. Matteoli, Roma ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] . Orsola, appartenenti anch'esse alla fine del decennio, conservate nel J. Paul ad essa si avvicinano strettamente, senza peraltro che si possa confermare 1870, pp. 116-31; Id., in G. Vasari, Le vite..., I, Firenze 1878, pp. 463-69; Id., Nuovi docum ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] giugno del 1558) che, senza tradire lo stilema vasariano, a ridosso del viaggio napoletano, fra la fine del 1577 e l'inizio del 1578, della chiesa dell'Annunziata.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite( (1568), a cura di G. Milanesi, Firenze 1906, VII, ...
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Alvernia
G. Fournier
(lat. Arvernia; franc. Auvergne)
Regione della Francia centrale, comprendente i dipartimenti del Puy-de-Dôme, Cantal e parte dell'Alta Loira. Storicamente l'antica provincia era [...] quell'epoca (Sidonio Apollinare; Gregorio di Tours; vite di s. Giuliano, di s. Priest, lo spazio in modo razionale, pur senza essere generale, è stata tuttavia tempo; la costruzione fu completata solo verso la fine del sec. 12°, in uno stile romanico ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] attiva carriera di pittore. A questo fine cercò, invano, l'appoggio di Andrea e di pura erudizione archeologica senza che egli riuscisse a rielaborarlo 29 s.; Per Clemente: G. Vasari, Le Vite... con nuove annotazioni. e commenti di G. Milanesi ...
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vite2
vite2 s. f. [v. vite1, per il filetto che ricorda il viticcio (lat. mediev. vitis)]. – 1. a. Nella tecnica, spec. delle costruzioni, organo meccanico, generalmente di acciaio o di ottone, usato per unire due o più pezzi con un collegamento...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...