VALLE D'AOSTA
Carla Lanza Dematteis
Egle Micheletto
Serenella Rolfi
Piero Spagnesi
(XXXIV, p. 929; App. II, II, p. 1084; III, II, p. 1064; IV, III, p. 781)
La situazione demografica della più piccola [...] riveste la coltivazione della vite, non tanto per la 'A. non può essere valutata poi senza tener conto degli studi avviati dalla Soprintendenza Rossetti Brezzi, La pittura in Valle d'Aosta tra la fine del 1300 ed il primo quarto del 1500, Torino 1989 ...
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Popolazione (p. 393). - L'aumento demografico, anche se non notevole, è stato tuttavia costante. Dal censimento 1930 sono risultati 347.392 ab. Più avanti ci sono state delle stime, che hanno dato 361.000 [...] su circa 82.000 ha.) e circa 50.000 ha. a vite. La produzione di vino bianco è stata di 150÷220.000 hl grande uccello di rapina stilizzato, senza provare quell'orrore del vuoto dell'età del bronzo (Alambra, fine III millennio; Bamboula, prima metà II ...
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VELLETRI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Antichissima città del Lazio meridionale, situata a 350 m. s. m. su uno sperone che scende dal [...] 10.500 nel 1782. Un nuova diminuzione caratterizza la fine del sec. XVIII e il principio del XIX; nel palazzo comunale su pianta rettangolare senza cortile, ma con gallerie aperte , specialmente nella coltivazione a vite, essa viene spesso ricordata ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] la principale delle quali è senz'altro da riconoscere nella la città citate da Ghiberti e da Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 107).
I viaggi a della Sala dei Notari a Perugia e la pittura in Umbria alla fine del XIII secolo, BArte, s. VI, 66, 1981, 9 ...
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DUCCIO di Buoninsegna
L. Bellosi
(o Boninsegna)
Pittore senese, attivo in Toscana tra il 1278 e il 1311.D. è documentato a partire dal 1278, quando venne pagato per aver dipinto dodici casse per conservare [...] due facce e comprende (senza contare le poche tavolette Memorie istoriche che possano servire alle vite degli uomini del convento di Santa Maria Triptych of the Sienese Trecento, Bulletin of the Museum of Fine Arts 44, 1946, pp. 34-41; R. Longhi, ...
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CAVALLINI, Pietro
A. Tomei
(o Pietro de' Cerroni)
Artista attivo principalmente a Roma e a Napoli tra l'ultimo quarto del Duecento e il primo decennio del Trecento.Scarse e variamente interpretate, [...] a cura di J. von Schlosser, Berlin 1912, I, p. 39; Vasari, Le Vite, II, 1967, pp. 185-189; Commento, II, 1, 1969, pp. 505- futuro senza passato', Roma 1981", Roma 1981, pp. 75-78; id., "Stil novo" e "maniera greca" nella pittura italiana alla fine del ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] in Por Santa Maria, databile alla fine del sec. 12°, o le 1889, pp. 20, 22, 24-25; G. Vasari, Le Vite de' più eccellenti pittori, scultori ed architettori, a cura di G che oggi si è supposto pisano pur senza prove adeguate, e il Canzoniere Palatino, ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] nord dell'alcova (girali di vite, medaglione con bracci di croce il tema dell'offerta di radice antica, oscilla tra la fine del sec. 8° e il 12°, ed è forse l'aquila, che sono tra l'altro documentate senza soluzione di continuità dal sec. 6° al 12 ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] aniconico, essenziale, senza fondo oro, sebbene non completamente monocroma, almeno sino alla fine del sec. 12 repertorio decorativo comprende rosette stilizzate accanto a tralci di vite naturalistici a cui si aggiunge, nella vetrata del rosone ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] tanto più è naturale - anche senza dar ragione al settecentesco Bernardo De Dominici (Vite dei pittori, scultori ed architetti 161-164.
P. Santucci, La produzione figurativa in Sicilia dalla fine del XII secolo alla metà del XV, in Storia della ...
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vite2
vite2 s. f. [v. vite1, per il filetto che ricorda il viticcio (lat. mediev. vitis)]. – 1. a. Nella tecnica, spec. delle costruzioni, organo meccanico, generalmente di acciaio o di ottone, usato per unire due o più pezzi con un collegamento...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...