CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] suggerita da alcuni biografi, va senz'altro rigettata, dovendosi ritenere, all'anno 1721 e terminato alla fine del 1724; bozzetto a Firenze, il 1740, in catal., 1981, p. 395); N. Pio, Le vite de' pittori, scult. e archit. [1724], a cura di C. ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] La vantaggiosa sistemazione, che poneva fine alle difficoltà e alle peregrinazioni della .000 ducati e Peredità della moglie, morta senza figli probabilmente nel 1510, seguita subito dopo delle quali apparvero delle Vite di giuristi medievali ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] permesso scritto di predicare liberamente e senza limitazioni (secondo la Vita Norberti conservato la devozione per i martiri che emerge dalle vite da lui composte: da un'iscrizione della chiesa novanta santi.
Dopo la fine della lotta per le ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] con il mare. Il C., senza che qui si possa passare a 46). La morte del C. va quindi posta tra la fine del 1525 e gli inizi del 1526. La conferma della tutti i documenti. Ma vedi anche: G. Vasari, Le vite…, a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1878, ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] del G., presumibilmente interpellato alla fine del Cinquecento quando i francescani del G. deve essere eseguito senza alcuna modifica (Savarese).
È Napoli 1733, p. 265; B. De Dominici, Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani, I, Napoli ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] del Quaini, autore dei paesaggi, perché senza un aiuto, come ebbe a chiarire 1700, la tempera con S. Carlo invoca la fine della peste, per l'abside della chiesa di . 1745.
Fonti e Bibl.: C.C. Malvasia, Vite di pittori bolognesi (1671-72), a cura di A ...
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MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] 'arte non portava tuttavia nelle loro vite una lezione di leggerezza o di , decise di rinunciare all'università.
Alla fine del 1944 lasciò insieme a Simona la di un nuovo quotidiano, si buttò senza esitazioni nell'impresa. Fu quindi tra ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] sei Sibille erano finite, tre prossime alla fine e che il D. doveva essere pagato chiedendo se le statue (senza specificare quali) fossero piaciute , Firenze 1961, pp. 38, 66; G. Baglione, Le vite de' pittori, scultori e archit.,Roma 1642, pp. 74, ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] ad aria compressa ed a vapore, e presse a vite; a Milano: fonderia e locomotive. I nuovi stabilimenti offerte dalla guerra, senza però dover ricorrere, almeno ital. E. B., p. 102).
Alla fine del 1918 l'area complessiva di tutti gli stabilimenti ...
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HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] l'osservatorio di Arcetri, ma senza molte prospettive. A quel tempo vacanze che riuscì a concedersi dal 1956 alla fine della sua vita. La nave era l'Augustus Come vedo io il mondo, Siena 2012; Nove vite come i gatti. I miei primi novant'anni laici ...
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vite2
vite2 s. f. [v. vite1, per il filetto che ricorda il viticcio (lat. mediev. vitis)]. – 1. a. Nella tecnica, spec. delle costruzioni, organo meccanico, generalmente di acciaio o di ottone, usato per unire due o più pezzi con un collegamento...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...