BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] volti principalmente alla celebrazione di vite di santi: poesie, o meglio consideri d'altra parte che la fine sensibilità metrica e tecnica del B. umanistiche e le italiane. Lavoro opportuno e anzi, senza dubbio, utile: purché non si presuma, una ...
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DAL VERME, Luchino
Michael E. Mallett
Nato intorno al 1320 da Pietro e da Elisa de' Nogarola, apparteneva ad antica famiglia veronese. Il padre, Pietro, aveva compiuto una brillante carriera sia come [...] Erano stati interpellati, senza successo, vari membri pronti, di modo che verso la fine del novembre 1363 il governo veneziano ricorse M. Thomas, II, Venezia 1899, pp. 395 ss.; M. Sanuto, Vite de' duchi di Venezia, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XXII, ...
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GARZONI, Giovanna
Gerardo Casale
, Nacque, quasi certamente, ad Ascoli Piceno nel 1600 da Giacomo e da Isabetta Gaia.
La data di nascita si ricava esclusivamente dalla Sacra Famiglia (collezione privata), [...] in patria e la G. si ritrovò senza uno stipendio fisso. Si rivolse a Dal dove si trasferì nuovamente verso la fine del 1631.
Conosciuta la sua fama VI, Firenze 1728, pp. 619 s.; L. Pascoli, Vite de' pittori, scultori, ed architetti moderni, II, Roma ...
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ANGIOLELLO (Degli Angiolelli), Giovanni Maria
Franz Babinger
Nacque a Vicenza tra il 1451 e il 1452, da Marco di Bartolomeo.
Gli Angiolelli (Ancelello, De Anzolellis, Angiolellus) erano nel XIII secolo [...] servì anche P. Giovio (Gli elogi, vite brevemente scritte d'uomini illustri, Venezia 1559, guardava con ansiosa speranza.
Quando, alla fine del 1474, il principe Mustafâ morì all Oriente, fu uno scrittore senza ambizioni e quindi anche privo ...
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CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] nell'ultimo modello era soppressa la vite di punteria sicché il servente puntava seguendo dell'Ordine Mauriziano, e alla fine della campagna del '48 fu legislatura, e fu nominato senatore nel 1876, senza poter giurare per le condizioni di salute. I ...
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ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] a Pitti. Si assiste, ormai alla fine della sua attività artistica, a un figure in una lenta spirale, senza sforzo palese, temperando pur sempre Agnese dei duomo di Pisa.
Bibl.: G. Vasari, Le Vite... con nuove annotazioni e commenti di G. Milanesi, V, ...
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DORIA, Simone
Margherita Spampinato Beretta
Nacque, presumibilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII e fu trovatore.
Della famiglia Doria nel sec. XIII compaione nei documenti a noi pervenuti [...] (cfr. G. M. Crescimbeni, Le vite de' più celebri poeti provenzali, tradotti dalla e ha fatto supporre allo Schultz, ma senza troppa convinzione, una sua dimora in quella soddisfacimento, in una tensione verso un fine sempre sperato e mai raggiunto, che ...
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GEMMA Galgani, santa
Marina Caffiero
Quinta di otto figli, nacque il 12 marzo 1878 a Capannori, in provincia di Lucca (a Camigliano, località indicata da Germano quale luogo di nascita di s. Stanislao, [...] incontrò sempre rifiuti - "sono senza babbo, senza mamma e senza quattrini e non ho chi mi le opere di s. Alfonso de' Liguori e le vite dei santi - né stile, ma che erano scritte (Scrittrici, p. 638).
Alla fine della vita, anche nelle lettere al ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] sua collaborazione nella edizione delle Vite del Vasari e in altre ha in realtà origíni italiane, culminando, tra la fine del '400 e i primi ael '500, capo sul rame e morì. Due domestici avidi e senza scrupoli lo spogliarono di tutto e ne gettarono il ...
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DELLA VECCHIA (Dalla Vecchia), Pietro
Bernard Aikema
Figlio del pittore Gasparo, di famiglia veneziana, nacque probabilmente a Vicenza nel 1602 o 1603.
Il cognome Muttoni, con il quale è conosciuto [...] essa di una certa rinomanza.
Verso la fine del quarto decennio il D. era dei Frari a Venezia (1674) appaiono senza ispirazione e di routine, basate come It., cl. IV, 167 (= 5110): N. Melchiori, Vite dei pittori veneti e dello Stato ..., ms. [1728], ...
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vite2
vite2 s. f. [v. vite1, per il filetto che ricorda il viticcio (lat. mediev. vitis)]. – 1. a. Nella tecnica, spec. delle costruzioni, organo meccanico, generalmente di acciaio o di ottone, usato per unire due o più pezzi con un collegamento...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...