GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] del mondo"; e "componimento molto stravagante" lo giudicò, senza mezzi termini, alla fine del secolo, Raffaele Borghini (Il riposo, Firenze 1584 gli aspetti leggendari, più e più volte riproposti nelle Vite, dove si colorano di tinte forti e di ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] la conclusione della vicenda, alla fine dell'anno fu effettivamente emanato cagione, gli impiccherò per la gola senza farne la minima parlata". Nel 1546 , pp. 322-42; G. Vasari, Le vite de' più eccellenti pittori scultori e architettori nelle redazioni ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] rimase per scegliere i marmi sino alla fine dell'anno; nel gennaio 1506 ne scultura lo specchio di tutta Italia...", senza che mai tra le righe si edizione citata nel corso della voce; nell'ediz. delle Vite del Vasari, a cura di G. Milanesi, la ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] abbastanza personale, quella di un imprenditore senza posizioni di monopolio, la cui cerchia degli uomini e delle cose. Tra la fine del 1945 e i primi mesi dell'anno nella "operazione Sturzo" il suo giro di vite. Per il C., allora, il punto centrale ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] sec. VI in Vite irlandesi latine che 601). Le virtù di Conigell sono commemorate senza dettagli personali in un inno contenuto nell di s. C. ai Salmi ritrovato a Bobbio in un codice della fine del sec. XII, in Divus Thomas, LXVII (1964), pp. 89- ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] Simone, la memoria della fine della tirannide del legato Camesasca, Milano 1957, II, pp. 218 s., 274; G. Vasari, Le vite( (1568), a cura di G. Milanesi, V, Firenze 1906, pp. 313-324; R. Fontana, "Solo, senza fidel governo et molto inquieto de la mente ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] aveva sposato la pronipote Isolante, pur conoscendo le Vite di Vasari, nel suo testo (1585 circa) Urbino, dov'è documentato alla fine del XVI secolo, dopo che Pesaro illustrano i suoi trattati, sebbene egli senz'altro fece e tenne disegni secondo l ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] frammenti e documenti (Mss., 53-55), vite di santi camaldolesi (72), il Martyrologium testo; è certo che Averani - senza esporsi - fornì al G. consigli poi di molti generici ancora si condusse alla fine ad una vita meramente vegetabile".
Nel maggio ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] a un trattato di architettura, ancora senza nome, dedicato a diversi tipi di architetto nella seconda edizione delle Vite del 1568, all’interno che l’incontro sia stato di stimolo per Palladio al fine di sviluppare una serie di idee per il ponte di ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] G. e la cosa finì lì, senza che del G. stesso si conosca alcuna che morì poco dopo, fra l'agosto 1458 e la fine del 1460.
Le ultime lettere del G. a noi note Padova 1969, pp. 15-22; Vespasiano da Bisticci, Le vite, a cura di A. Greco, I, Firenze 1970, ...
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vite2
vite2 s. f. [v. vite1, per il filetto che ricorda il viticcio (lat. mediev. vitis)]. – 1. a. Nella tecnica, spec. delle costruzioni, organo meccanico, generalmente di acciaio o di ottone, usato per unire due o più pezzi con un collegamento...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...