Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] in queste simulazioni (affrnità, vite medie, tempi di ritardo 1/8 degli stati precursori porta alla malattia, mentre senza le cellule killer erano i 3/4. Inoltre vi e 2 bit che si trovano alla fine della risposta sono state generate da mutazioni ...
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CEVA, Tommaso
Giovanna Gronda
Fratello minore del matematico Giovanni e maggiore del letterato gesuita Cristoforo, nacque a Milano il 20 dic. 1648 da Carlo Francesco e Paola de' Colombi, in una famiglia [...] il gusto poetico dell'ambiente lombardo a fine sec. XVII. Il risultato è una Parigi, aveva registrato l'apparecchio polisettore senza fare menzione di lui. Dell' per incarico della Compagnia a redigere vite di religiosi, di illustri milanesi e ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] ritiene che questa scuola abbia avuto inizio con Plutarco di Atene, fra la fine del IV e l'inizio del V sec., e che si sia conclusa (346-414), nelle Vite dei filosofi e dei sofisti, parla spesso di questo fenomeno senza mai definirlo iatrosofista. ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] libri di ṭabaqāt (le vite dei dotti) e dei e un Ibn ῾Īsā si interessano ancora a essi, alla fine del secolo, nell'opera di Ibn Sahl, o in quella del Sole, della Luna, delle stelle, ma senza aver "proposto su tutto ciò una sola dimostrazione chiara ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] frammenti e documenti (Mss., 53-55), vite di santi camaldolesi (72), il Martyrologium testo; è certo che Averani - senza esporsi - fornì al G. consigli poi di molti generici ancora si condusse alla fine ad una vita meramente vegetabile".
Nel maggio ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematica negli Stati Uniti
Joseph W. Dauben
La matematica negli Stati Uniti
La matematica all'inizio del secolo
All'inizio del XX sec. [...] di vite e di beni, "un'intera generazione fu sacrificata in una futile lotta". La guerra pose fine alla consuetudine AMS, stimava che circa 200 membri della società fossero senza lavoro. Tra i contributi alle istituzioni culturali e intellettuali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] Marengo il 14 giugno 1800 segnò la fine della prima restaurazione, il ritorno della l’uso delle serie di funzioni, senza una determinazione dell’insieme di convergenza, Italia dovette pagare prezzi altissimi in vite umane nelle guerre di Napoleone, e ...
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L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] lungo l'asse di rotazione, in una sorta di movimento a vite (screw-motion). Unendo il teorema di Chasles alla caratterizzazione di fasci infinitamente sottili, senza utilizzare la teoria dei sistemi normali. A tal fine egli introdusse il concetto ...
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vite2
vite2 s. f. [v. vite1, per il filetto che ricorda il viticcio (lat. mediev. vitis)]. – 1. a. Nella tecnica, spec. delle costruzioni, organo meccanico, generalmente di acciaio o di ottone, usato per unire due o più pezzi con un collegamento...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...