CALA', Carlo
Aldo Mazzacane
Contro le disparità della tradizione, la nascita va collocata nel 1617, a Castrovillari, dove fu battezzato il 27 novembre. Il padre Giovanni Maria, "col favore del cognato", [...] la sua famiglia. Scrisse a tal fine una Historia de' Svevi (Napoli 1660 nel Consiglio d'Italia, ma senza successo, pare per l'ostilità 47, 87, 111; F. De Fortis, Raccolta delle vite e famiglie degli uomini illustri del Regno di Napoli, Milano 1755 ...
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MALATESTA (de Malatestis), Giovanni
Anna Falcioni
Primogenito di Malatesta detto Malatesta da Verucchio e della prima moglie Concordia figlia del visconte imperiale Enrighetto, il M., detto Gianciotto [...] Se, infatti, Francesca fu senza dubbio il nome della prima moglie suoi figli tentò di porre fine all'esilio; mentre il C. Clementini, Raccolto istorico della fondatione di Rimino e dell'origine e vite de' Malatesti, I, Rimino 1617, pp. 580-592; A. ...
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GRIMALDI, Gaspare
Riccardo Musso
Nacque a Genova da Gabriele e da Caterina Zaccaria verso la metà del XIII secolo.
Il padre, figlio di Luca di Ingone, era, con altri consorti, signore di Stella e aveva [...] bandi. Essi reagirono all'esclusione tentando senza fortuna, nel luglio successivo, un colpo di perdere il favore regio, i guelfi alla fine si piegarono e il 10 apr. 1301, proprio e temendo per le proprie vite, si affrettarono ad abbandonare la ...
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La fine del mondo antico
Andrea Giardina
Nel 476 d.C. l’imperatore romano d’Occidente Romolo, detto già dai contemporanei, per la sua giovane età, Augustolo, il «piccolo Augusto», fu deposto e relegato [...] Da quella morte erano nate subito molte vite. Ed era nata soprattutto Roma.
La caduta dell’impero romano apparve coincidere con la fine del mondo antico. Il fatto che in confinata in ambienti ristretti, senza ripercussioni storiografiche degne di ...
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MALIPIERO, Marino
Franco Rossi
Forse unico figlio maschio di Troilo di Marino, del ramo di S. Maurizio, e di Isabella Marin, nacque a Venezia tra il 1400 e il 1403.
È pressoché certo che ebbe due sorelle: [...] assiduità alla carriera politica, senza per questo trascurare gli trasferirsi in Friuli.
Alla fine di febbraio del 1476, e capitanato di Verona, ibid. 1977, p. LXXIX; M. Sanuto, Le vite dei dogi (1474-1494), a cura di A. Caracciolo Aricò, I, Padova ...
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AMEYDEN, Teodoro
A. Bastiaanse
Il suo nome si trova scritto in molte maniere diverse: Amaiden, Amayden, Amaydenio, a Meyden, à Meijden, Amidenus, Amidenius, Amydenius, Amydenus, Amideno, Maiden. Nacque [...] una grossa opera, terminata verso la fine della sua vita, contenente un A, finora più letta e citata è senza dubbio Vitae et Elogia Summorum Pontificum et Roma. Troviamo qui raccolte così circa duecento "Vite", per il periodo che va dal 1600 a ...
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PARENTI, Marco
Lorenzo Fabbri
– Nato il 25 aprile del 1421, presumibilmente a Firenze, fu l’unico figlio maschio di Parente di Giovanni e Tommasa di Antonio Sangalli.
Tipici esponenti della gente nuova, [...] finanziarie alle faccende domestiche, senza tralasciare i rapporti con Doni Garfagnini, che l’ha datato in modo convincente alla fine degli anni Settanta, dopo la congiura dei Pazzi (1478 di Alamanno Rinuccini o le Vite di Vespasiano da Bisticci, ...
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MARCELLO, Gerolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1447, nella parrocchia di S. Angelo, sestiere di S. Marco, da Francesco del cavaliere Jacopo Antonio e da Anna Lion del "domino" Bartolomeo, [...] Sigismondo d'Austria-Tirolo, al fine di dirimere annose controversie per 1491 lasciò il rettorato, peraltro senza subire alcuna conseguenza da parte Calliano 1987, pp. 9, 15 s.; M. Sanuto, Le vite dei dogi. 1474-1494, a cura di A. Caracciolo Aricò, ...
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GRITTI, Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia verso il 1405 da Omobono di Triadano, del ramo a S. Giovanni del Tempio nel sestiere di Castello, e da Giovanna Orsini di Ziliolo, figlia del ricco [...] compatrioti e dei Bizantini fino alla fine. Le cronache coeve sono concordi pronunciate a titolo personale e senza copertura ufficiale. L'effimera , Vienna 1856, pp. 17, 61 s.; M. Sanuto, Le vite dei dogi (1474-94), a cura di A. Caracciolo Aricò, I ...
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FERRI, Ferdinando
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli il 5 sett. 1767 da Filippo, proprietario e magistrato della r. udienza di Salerno, e da Maria Ruffina De Maffutiis, originaria di Auletta.
La sua [...] e del golfo, che esercitò senza alcun compenso fino al 1813 allorché al re: il quale, alla fine dell'anno 1846 gli ha dato un Bollettino delle leggi del Regno di Napoli; M. d'Ayala, Vite dei più celebri capitani e soldati napoletani, Napoli 1843, p ...
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vite2
vite2 s. f. [v. vite1, per il filetto che ricorda il viticcio (lat. mediev. vitis)]. – 1. a. Nella tecnica, spec. delle costruzioni, organo meccanico, generalmente di acciaio o di ottone, usato per unire due o più pezzi con un collegamento...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...